Poeta e letterato tedesco (Wendemark, Altmark, 1781 - Berlino 1861). Dopo avere studiato filologia a Halle, si dedicò all'insegnamento, divenendo nel 1822 direttore del ginnasio di Breslavia e, in seguito, [...] insegnante privato a Berlino. Scrisse Gedichte (1824) e alcuni drammi (fra cui Adrast, 1810), ma senza vera personalità poetica. Assai meglio riuscite le sue traduzioni dall'italiano, dall'inglese, dal ...
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Anatomista (Rastenburg, Prussia Orient., 1811 - Berlino 1883). Fu prosettore a Berlino, prof. di anatomia umana e comparata all'univ. di Dorpat (1843), quindi di fisiologia a Breslavia (1853) e poi (dal [...] 1858) di anatomia umana e comparata a Berlino. Svolse importanti ricerche di anatomia ed embriologia comparata dei Vertebrati, specialmente dello scheletro e del sistema nervoso. Fu convinto e vivace avversario ...
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LOEWENSWERN, Matthäus Apelles von (anche Leuenstern, Mathäus Leonastro de Longueville Napolitanus)
Karl August Rosenthal
Compositore, nato il 20 aprile 1594 a Neustadt, morto il 16 aprile 1648 a Breslavia. [...] Ferdinando II gli conferi i titoli di nobiltà e il nome che poi portò. Nel 1640 egli si trova alla corte a Breslavia.
Del suo talento musicale ci informano: Frühlings-Morgen (30 canti spirituali da 2 a 4 voci, più volte ristampati, molti dei quali ...
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Direttore d'orchestra (Bad Lausig, Lipsia, 1903 - Bad Reichenhall, Baviera, 1973). Allievo del conservatorio di Lipsia, fu poi direttore di teatri e di istituzioni musicali a Stoccarda, Breslavia, Lipsia [...] e Mannheim. Svolse attività concertistica in patria e all'estero ...
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Pediatra nato a Szczakowa (Polonia) il 25 marzo 1863, studiò medicina a Praga e divenne nel 1894 professore di pediatria a Breslavia dove fondò la clinica delle malattie infantili; nel 1910 fu professore [...] a Strasburgo, nel 1919 a Berlino. lnsigne maestro della clinica delle malattie infantili, ha studiato particolarmente l'alimentazione dei lattanti e la patologia dei tumori maligni nell'infanzia. I suoi ...
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MEURER, Christian
Giurista tedesco, nato a Camberg (Nassau) il 20 gennaio 1856, abilitato all'insegnamento del diritto ecclesiastico, del diritto internazionale e della filosofia del diritto nel 1885 [...] 1906), Die Haager Friedenshonferenz (voll. 2, Monaco 1905-07); Die Klagen v. Privatpersonen gegen auswärt. Staaten (Breslavia 1914); Das Programm d. Meeresfreiheit (Tubinga 1918); Der Codex iuris canonici und d. bayer. Staatskirchenrecht (Stoccarda ...
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Stern, William Louis
Psicologo e filosofo tedesco (Berlino 1871 - Poughkeepsie, Stati Uniti, 1938). Studiò a Berlino, dove ebbe come maestro H. Ebbinghaus; insegnò dal 1897 a Breslavia, nel 1906 fondò [...] a Berlino (in collaborazione con O. Lippmann) l’Institut für angewandte Psychologie e l’anno successivo la rivista Zeitschrift für angewandte Psychologie. Dal 1916 diresse il laboratorio di psicologia ...
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LENZ, Max
Storico tedesco, nato a Greifswald il 13 giugno 1850, morto il 5 aprile 1932. Dal 1881 professore all'università di Marburgo, dal 1888 a Breslavia, dal 1890 a Berlino e dal 1914 al 1922 ad [...] Amburgo, è stato uno degli storici più notevoli della Germania nell'ultimo quarantennio.
Si è occupato di storia moderna, dall'età della Riforma in poi, cercando di delineare i momenti salienti della storia ...
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Scultore (Rothenhaus bei Komontau 1688 - Praga 1731), figlio di Jan. Significativo esponente della tendenza realistica del barocco boemo, fu stimato da J. B. Fischer von Erlach, che lo chiamò a Breslavia [...] sculture del pal. Morzinský (1714), la tomba di J. V. Vratislav z Mitrovic nella chiesa di S. Giacomo (1716), a Breslavia, decorazione della cappella dell'elettore nel duomo (1722), il sepolcro di J. G. von Wolff nella chiesa di S. Elisabetta (1722 ...
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(ted. Altlutheraner) Gruppi evangelici che nel corso del 19° sec. si organizzarono in ‘libere Chiese’: la più importante fu fondata nel 1830 dal pastore e professore di Breslavia J.G. Scheibel, per reazione [...] all’unione ecclesiastica introdotta da Federico Guglielmo III e in polemica con l’indirizzo neoluterano. Il successore, Federico Guglielmo IV, concesse il libero culto ai V., che dal 1954 hanno assunto ...
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