GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] napoletana nel sec. XVI, Napoli 1914, pp. 8 ss.; F. Keiner, Die Madrigale Gesualdos von Venosa, Diss., Leipzig 1914 (Gran Bretagna, Hirsch Library 3061); C. Gray - Ph. Heseltine, C. G., musician and murderer, London 1926; L. von Pastor, Storia dei ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] della linea aerea Roma-New York-Roma. Ad agosto seguì a Strasburgo i lavori del Consiglio d’Europa. A settembre soggiornò in Bretagna. L’ultimo giorno di quel mese la giuria attribuì il premio San Marino 1950 al dattiloscritto del M. 47 poesie (1940 ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Langton e i canonici di Carlisle furono spogliati dei loro benefici ed esiliati.
Il 15 settembre Luigi di Francia, i conti di Bretagna e di Nevers, Roberto di Dreux ed alcuni baroni inglesi si incontrarono a Merton con il legato, la regina madre e ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] nei Paesi Bassi. Ebbero così modo di toccare Maastricht, Lovanio, Bruxelles, Anversa, Gand. Da Calais, l'itinerario proseguì in Gran Bretagna, laddove la sosta a Londra si rivelò di particolare interesse e si protrasse dal 12 al 17 giugno. Il 18 il ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] , che nulla più concedeva alle polemiche ‘anti-neocapitalistiche’.
L’Italia, a differenza di quanto era avvenuto, prima in Gran Bretagna, poi in Germania e in quegli anni stava avvenendo in Francia, non ha mai prodotto, da parte di alcun partito ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] e conquistare per sé il Regno di Napoli; Carlo VIII però non si mosse, trattenuto dalle guerre con il duca di Bretagna e dalla renitenza della sua corte a mescolarsi negli affari della penisola.
Interessante notare che, sullo scenario italiano, la ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] dispacci di Cristoforo da Piacenza, si potrebbe dedurre che G. XI procedesse alla canonizzazione di Carlo di Blois duca di Bretagna, morto nel 1364, a causa della precisione con cui riferisce lo svolgimento della cerimonia; di fatto, Urbano V aveva ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] per l'Amboise, onnipotente a corte, e per il re la dispensa papale (13 settembre) perché potesse sposare Anna di Bretagna e rinsaldare cosi l'unità francese, quando unat commissione avesse dichiarato, come dichiarò non molto dopo (18 dicembre), la ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] L'odio inesausto per la democrazia, che durante la guerra lo aveva spinto ad auspicare la vittoria tedesca sulla Gran Bretagna, roccaforte dei capitalismo europeo, si esprimeva ora negli acri sarcasmi contro l'egemonia mondiale degli USA e contro le ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] valutazione non completamente negativa delle conseguenze della rivoluzione del febbraio 1917. La valutazione riguardava anche la Gran Bretagna, accusata di aver troppo concesso all'influenza russa in Medio Oriente. Il che, tuttavia, non gli impedì ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...