Uomo politico britannico (Birmingham 1869 - Heckfield, Hampshire, 1940). Figlio di Joseph, coprì alte cariche durante la prima guerra mondiale; nel 1918 fu eletto deputato. Ministro della Sanità nel 1923 [...] . Ma di fronte all'incalzare delle iniziative tedesche, concesse garanzie alla Polonia, Romania, Grecia, impegnando così la Gran Bretagna alla guerra se la Germania avesse attaccato; ma non seppe condurre a buon fine le trattative per una necessaria ...
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Antropologo ed etnologo britannico (Camberwell 1832 - Oxford 1917). Insieme allo statunitense L. H. Morgan è considerato il fondatore dell'antropologia moderna. Nell'opera Primitive culture (1871), vero [...] Dopo aver lavorato al Museo Pitt-Rivers di Londra, fu il primo titolare di una cattedra di antropologia in Gran Bretagna (Oxford, 1896). La sua opera ebbe enorme popolarità e ne fece uno dei protagonisti della vita intellettuale britannica; anche per ...
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Scrittore britannico (n. St Albans 1943). Ultimati gli studi universitari al King’s College London, ha insegnato per circa un decennio prima di dedicarsi a tempo pieno (insieme alla moglie) all’organizzazione [...] 2013, titolo originale Homecoming, 2012) e Il figlio di Gulliver (2021; tit. or. Boy giant. Son of Gulliver, 2019). Membro dell’Ordine dell’Impero Britannico, S. è stato ambasciatore ufficiale della letteratura per ragazzi in Gran Bretagna (2003-05). ...
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Pseudonimo dello scrittore inglese Hector Hugo Munro (Akyab 1870 - Beaumont-Hamel, Somme, 1916). Esordì nel giornalismo (1896) con una rubrica di satira politica sulla Westminster Gazette; fu poi corrispondente [...] strali di una sottile ironia. Oltre a un curioso studio storico (The rise of the Russian empire, 1900), si ricordano i romanzi The unbearable Bassington (1912) e When William came (1913), storia di un'ipotetica invasione tedesca della Gran Bretagna. ...
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Kapoor, Anish
Alexandra Andresen
Scultore indiano, nato a Bombay il 12 marzo 1954. Stabilitosi a Londra nel 1973, ha studiato presso l'Hornsey College of Art (1973-77) e la Chelsea School of Art (1977-78), [...] importanti riconoscimenti, quali il premio Duemila della Biennale di Venezia del 1990, dove ha anche rappresentato la Gran Bretagna, e, nel 1991, il premio Turner della Tate Gallery di Londra.
La sua ricerca, che partecipa profondamente della ...
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AMMANNATI, Tommaso
Edith Pàsztor
Nato a Pistoia, di nobile famiglia, dopo gli studi di diritto a Padova, andò verso il 1370 ad Avignone, ove entrò a far parte della curia pontificia. Uditore del Sacro [...] però costretto ben presto a fuggire dalla sua diocesi per l'arrivo di Carlo III d'Angiò, favorevole ad Urbano VI.
Nel 1383 fu in Bretagna per visitare le diocesi ed i monasteri della regione e per ottenere l'adesione di Giovanni di Montfort, duca di ...
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Kellogg, Frank Billings
Diplomatico statunitense (Potsdam, New York, 1856-St. Paul, Minnesota, 1937). Senatore repubblicano (1917-23), ambasciatore a Londra (1924), segretario di Stato (1925-29), giudice [...] rapporti fra i due Paesi. In seguito il governo americano si rese iniziatore, con note identiche, inviate (1928) alla Gran Bretagna, all’Italia, alla Germania e al Giappone, di un accordo per la rinuncia pura e semplice alla guerra. Le risposte dei ...
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Myers, Lawrence (Lon)
Sandro Aquari
USA • Richmond (Virginia), 16 febbraio 1858-15 febbraio 1899 • Specialità: Velocità, Mezzofondo
Alcuni lo considerano l'atleta più forte del 19° secolo. Certamente [...] di Coney Island a correre. Ebbe così inizio una carriera straordinaria che vide Myers compiere anche tournée in Gran Bretagna e perfino in Australia, affrontando un altro grande corridore dell'epoca, il britannico Walter George, che sconfisse più ...
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Figlio (Giarabub 1890 - Cairo 1983) di Muḥammad al-Mahdī, si oppose senza successo alla dominazione italiana sulla Cirenaica. In esilio dal 1923, dopo la seconda guerra mondiale ottenne, con l'aiuto inglese, [...] ; dopodiché egli lasciò la Libia (1923). Durante la seconda guerra mondiale, entrata l'Italia in guerra contro la Gran Bretagna, I. formò un corpo arabo-libico al servizio britannico, e (1942) ottenne l'impegno ufficiale inglese di una restaurazione ...
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Imprenditore cinese (n. Chiu Chow 1928), uno dei più ricchi uomini d'affari al mondo, presidente della Hutchison Whampoa Limited (HWL) e amministratore della Cheung Kong Holdings. La sua fortuna cominciò [...] telecomunicazioni europee: la Hutchison Telecommunications ha acquisito le licenze 3G in Germania, Francia, Olanda, Belgio, Italia, Gran Bretagna, Austria, Svezia, Danimarca, Irlanda e Svezia, oltre che a Hong Kong, in Israele, India e Australia ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...