Figlio (Torino 1759 - Moncalieri 1824) secondogenito di Vittorio Amedeo III, sposò (1789) Maria Teresa d'Austria-Este. Combatté (1793-96) sulle Alpi contro i Francesi. Dopo l'abdicazione del fratello Carlo [...] terraferma con la guerra della terza coalizione antinapoleonica (1805). Costretto a ritirarsi in Sardegna, con l'aiuto della Gran Bretagna riorganizzò l'esercito e la flotta. Col primo trattato di Parigi (1814) riebbe i suoi stati di terraferma con ...
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Diplomatico nordamericano (Stratford, Virginia, 1739 - Green Spring, Virginia, 1795), fratello di Arthur; dedicatosi al commercio in Inghilterra, fu a Londra agente della Virginia. Nel 1777 il Congresso [...] Berlino. Nello stesso anno riuscì a concludere un trattato commerciale fra gli Stati Uniti e i Paesi Bassi, che provocò la guerra fra questi ultimi e la Gran Bretagna (1780-84). Richiamato dalla sua missione (1779), ritornò in Virginia solo nel 1783. ...
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TREGUA, Stati della
Paolo Minganti
È la denominazione comune, usata fino alla costituzione dello Stato degli Emirati arabi uniti (dicembre 1971), degli sceiccati dislocati nel tratto di costa della [...] 1820 e resa perpetua con un nuovo trattato del maggio 1853; nel 1892, infine, i singoli stati si legarono alla Gran Bretagna con una serie di trattati esclusivi. Al momento della stipulazione della tregua del 1820 gli stati della Costa erano cinque ...
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VANDENBERG, Arthur Hendrick
Vittorio GABRIELI
Uomo politico americano, nato a Grand Rapids (Michigan) il 22 marzo 1884. Studiò legge per un anno; diresse e pubblicò giornali entrando nella politica [...] , nel 1928, acquistò grande autorità. Repubblicano, convinto isolazionista e avversario degli "affitti e prestiti e dell'aiuto alla Gran Bretagna, dopo Pearl Harbor sostenne Roosevelt che lodò un suo discorso e lo chiamò a far parte della delegazione ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] patrioti, costretti all’esilio, sono stati accolti in loggia nei paesi che li hanno ospitati: Francia, Belgio, Gran Bretagna.
Non ci sono documenti che provino che le vicende risorgimentali siano state opera di una inesistente istituzione massonica ...
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Clive, Robert
Generale e politico inglese (Styche 1725-Londra 1774). Tra il 1744 e il 1752 partecipò al conflitto contro i francesi in India a Pondicherry e Trichinopoly. Nel 1757 ricacciò da Calcutta [...] indebolire anche mediante intrighi di corte, fino allo scontro finale, nello stesso anno, a Plassey, che garantì alla Gran Bretagna e alla Compagnia delle Indie britannica il controllo su gran parte dell’India. Insignito nel 1760 del titolo di barone ...
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Murray, James
Generale britannico (Ballencrieff, Scozia, 1721-Battle, Sussex, 1794). Inviato come tenente colonnello nel Nord America durante la guerra dei Sette anni, nel 1759 fu con il generale J. [...] militare del distretto del Québec e poi fu il primo governatore civile dopo la cessione formale del Québec alla Gran Bretagna nel 1763. In carica fino al 1766, si distinse per la politica di tolleranza nei confronti dei francofoni. Governatore di ...
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Patriota indiana (n. nel Kashmir 1900 - m. 1990), sorella di Javāharlāl Nehru; dopo un'educazione di tipo occidentale si dedicò interamente, accanto a Gandhi e al fratello, al movimento di emancipazione [...] -51) e presiedette quell'assemblea (1953-54); rappresentò il suo paese nell'URSS (1947-49), negli USA (1949-51), in Gran Bretagna (1955-61) e in Spagna (1958-61). Deputata al parlamento indiano (1952-54; 1964-68), fu governatrice del Mahārāṣṭra (1962 ...
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Uomo politico tedesco (Alessandria d'Egitto 1894 - Berlino 1987). Entrato nel partito nazista (1920), divenne (1925) segretario di Hitler e fu nominato (1933) suo sostituto. Allo scoppio della seconda [...] e favorevole a trattative con l'Inghilterra, all'insaputa di Hitler si recò in volo, a questo scopo, in Gran Bretagna, dove fu internato. Nel 1946 fu processato dal tribunale internazionale di Norimberga e condannato all'ergastolo. Morì suicida nel ...
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Militare e uomo politico egiziano (n. presso ash-Sharqiyya 1839 - m. Il Cairo 1911). Colonnello dell'esercito, nel 1881 capeggiò una rivolta contro gli ufficiali turchi e circassi cui erano riservati i [...] , nel quale assunse il dicastero della Guerra, che si opponesse all'eccessiva ingerenza esercitata da Francia e Gran Bretagna nella vita politica del paese. L'intervento delle due potenze europee, dapprima diplomatico quindi militare, portò a un ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...