PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] sensi degli articoli 8 e 12 del cosiddetto Patto renano (il Trattato di garanzia reciproca tra Germania, Belgio, Francia, Gran Bretagna e Italia, 1925). Nel 1926 fu chiamato a far parte della Commissione per il contenzioso diplomatico nonché, l’anno ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] Bulganin, N.S. Chruščëv, M.V. Molotov e G.K. Žukov per l’URSS, sir A. Eden e H. Mac Millan per la Gran Bretagna, E. Faure e A. Pinay per la Francia; la conferenza ebbe una seconda tornata il 27 ottobre-16 novembre: con l’intervento dei ministri degli ...
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L'espressione designa una molteplicità di soggetti tra loro diversi, accomunati dal solo fatto di essere dotati di pubblici poteri. La categoria comprende accanto a enti di carattere territoriale - Stato, [...] sono pervenuti né a una definizione generale, né a una normativa di una figura particolare: così in Gran Bretagna sono designati con le espressioni public corporations, quangos, fringe bodies, non-departmental public bodies organismi non statali di ...
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. Disciplina scientifica che affronta i numerosi e complessi problemi emergenti dai rapporti che intercorrono tra l'uomo e l'ambiente, in cui egli vive e lavora, allo scopo di realizzare, attraverso la [...] . Né migliore fortuna e risultati pratici concreti ebbero le inchieste e le ricerche sperimentali, condotte in Gran Bretagna durante la prima guerra mondiale, volte a determinare gli effetti delle condizioni del lavoro sulla salute e sul ...
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. Tra Roosevelt e Churchill, che si incontrarono in mare nella baia di Argentia (isola di Terranova) nell'agosto del 1941, venne concordato il testo di una comune dichiarazione di principî "sugli scopi [...] si espresse Attlee ai Comuni il 15 luglio 1943, sostenendo che la Carta Atlantica non poteva proibire agli Stati Uniti e alla Gran Bretagna di mantenere in proprio possesso, anche dopo la guerra, taluni punti già in mano a potenze dell'Asse. E il 24 ...
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Uomo politico britannico, nato il 14 settembre 1864, figlio terzogenito del 30 marchese di Salisbury. Eletto deputato conservatore nel 1906, combatté, da fervente anglicano, tutte le iniziative parlamentari [...] nelle quali era evidente che il suo intervento avrebbe avuto un completo insuccesso. Nel conflitto sul disarmo navale fra Gran Bretagna e Stati Uniti si mostrò critico così severo della politica del suo paese che alla fine dovette dimettersi. La sua ...
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Multiforme figura di giureconsulto, ugualmente celebre per i contributi alla formazione del diritto civile francese, per la critica erudita dei testi del diritto canonico, e per la battagliera partecipazione [...] ebbe autorità quasi di legislatore, e le modificazioni introdotte dopo la sua morte nelle consuetudini di Parigi e di Bretagna corrispondono in massima a critiche sue. Infine, come canonista, diede un'edizione del Decreto di Graziano (Lione 1554) che ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] non ebbe luogo uno sviluppo dell'impresa agricola quale si era avuto in Inghilterra.
Nel sec. XVIII, sia in Gran Bretagna che in Francia, cominciò a svilupparsi l'economia politica come scienza. A Cantillon seguirono i fisiocratici (in Francia sotto ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] se ai poveri non si dà nulla da fare essi non faranno nulla.
La disoccupazione derivava dunque dall'affermarsi in Gran Bretagna di relazioni di mercato nel campo del lavoro, e quindi di un proletariato regolarmente retribuito. Anche Max Weber aveva ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] relazioni tra le potenze, tentando di recuperare dei buoni rapporti con la Francia, di mantenere viva l’amicizia con la Gran Bretagna e cercando un avvicinamento alla Prussia, con il fine di isolare l’Austria, al cui scopo si prestava la crescente ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...