Marco Valsania
Janet Yellen
La colomba con gli artigli
Moglie del premio Nobel per l’economia George Akerlof, impegnata tanto nella scienza economica quanto sul piano sociale, vuole coniugare il rigore [...] 2001 George Akerlof (il loro figlio, Robert, è a sua volta docente universitario di economia a Warwick, in Gran Bretagna).
Assieme la coppia ha negli anni approfondito sistematicamente un ampio ventaglio di questioni socio-economiche: dal mercato del ...
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Tributi
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, ii, p. 9; III, i, p. 850; tributaria, riforma, IV, iii, p. 689; tributi, V, v, p. 583)
Sistema tributario italiano
Gli [...] normale del 15% e una ridotta del 7% e, del suo gettito, il 35% è assegnato ai Länder.
Gran Bretagna. - La Gran Bretagna ha regole di presupposto, pagamento e contenzioso che valgono per ogni singola imposta e che vengono emanate o modificate dalla ...
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(I, p. 594; App. I, p. 32; II, I, p. 34; III, I, p. 28; IV, I, p. 41)
Industria aeronautica. − Durante il quindicennio 1973-88 il notevole incremento del traffico commerciale, specialmente su lunghe tratte, [...] fatturato e di addetti l'industria aeronautica italiana si pone stabilmente nella quarta posizione in Europa, dietro Gran Bretagna, Francia e Germania Federale, anche se il fatturato totale italiano risulta in valore assoluto molto inferiore a quello ...
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YEMEN (XXXV, p. 834; App. II, 11, p. 1135; III, 11, p. 1142)
Paolo Minganti
Giovanni Garbini
A partire dal novembre 1962 il regno yemenita è divenuto una Repubblica araba. Al censimento del 1975 la [...] Badr si rifugiò sulle montagne e, con l'appoggio di tribù rimastegli fedeli, organizzò una lotta armata; la Gran Bretagna mantenne il riconoscimento al suo governo. In appoggio dei repubblicani si schierò l'Egitto (allora Repubblica araba unita), che ...
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La cooperazione nucleare all'interno della Comunità europea dell'energia atomica, malgrado disponesse nella sua fase iniziale di una struttura istituzionale e di mezzi operativi pienamente adeguati, si [...] e le possibilità di una sua sopravvivenza sono ancor più diminuite dopo che l'importante programma Jet è stato assegnato alla Gran Bretagna invece che al Centro comune di Ispra, il quale, in tal modo, si è trasformato in un centro di carattere ...
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ZINCO (XXXV, p. 952)
Gaspare MESSINA
La produzione mondiale di zinco è stata nel 1946 appena inferiore a quella del 1938 (1,3 milioni di t.), nonostante il ridotto contributo, specie dal 1944, di alcuni [...] a raggiungere alla fine del 1948, 15,5 cents la libbra negli S. U. e 106 sterline la tonnellata in Gran Bretagna. In relazione però alla cessazione degli acquisti per la ricostruzione di scorte e al maggior equilibrio tra domanda e offerta, nei primi ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] Lo stabilimento, edificato a Saronno in via Carcano, venne attrezzato con moderni forni inglesi, come pure dalla Gran Bretagna provenivano alcuni operai specializzati incaricati di formare la manodopera locale. La produzione iniziò nel 1890 e già nel ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] sino alla fine della vita, vendendo libri sia italiani sia stranieri - in particolare pubblicati in Germania, Francia e Gran Bretagna -, e trasformando la libreria in un luogo di incontro e di scambio intellettuale. Ma sin dal 1871 l'H. accostò ...
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Nel linguaggio giuridico-finanziario, l’operazione di prelevare beni materiali, titoli o documenti dal luogo in cui sono custoditi. Nel linguaggio bancario, l’operazione di ritiro dalla banca di una somma [...] 1981, le monete di riferimento sono state ridotte a 5, quelle dei principali paesi esportatori: Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna e USA. Nel gennaio del 1991 tale criterio è stato nuovamente rivisto al fine di riflettere le variazioni del ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] mortale attentato del 6 ottobre contro al-Sādāt, seguito dall'invio di contingenti militari nel Sinai da parte di Gran Bretagna, Francia, Italia e Paesi Bassi.
Perfezionata nell'autunno l'intesa strategica con gli Stati Uniti (accordo del 30 novembre ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...