PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] ammirevole zelo per il bene pubblico si aprivano alla visione più ampia dell’espansione mondiale dei traffici, legata alla Gran Bretagna. Sulla scorta di una estesa conoscenza degli economisti inglesi – da Joshua Gee a John Cary a William Petty, da ...
Leggi Tutto
FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] divenuta nel 1925 il maggiore produttore europeo (con 14.000 tonnellate di raion contro le 12.000 di Germania e Gran Bretagna), seconda nel mondo dopo gli USA, e avrebbe conservato con margine accresciuto il primato d'Europa fino al 1931, mantenendo ...
Leggi Tutto
MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] Clemente VI, i prestiti concessi dai Malabaila a clienti di alto rango, come il re di Castiglia, il duca di Bretagna o il conte di Valentinois, erano di fatto effettuati su fondi della Camera, anche se la compagnia appariva impegnata nelle formalità ...
Leggi Tutto
JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] , lo J. fu incaricato dal ministro di una missione, non coronata da successo, mirante a ottenere un prestito dalla Gran Bretagna. Ancora vicino a De Stefani quando questi varò i decreti sulle operazioni di borsa - che, con l'obiettivo di frenare ...
Leggi Tutto
MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] accordi commerciali con alcuni Paesi europei, fra i quali la Francia, l'Austria-Ungheria, la Germania e la Gran Bretagna, che consentirono al M. di elevare ulteriormente i dazi sull'importazione di vari prodotti. Il disegno protezionista del ministro ...
Leggi Tutto
PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] ’ennesimo rifiuto opposto dall’Assemblea veneziana a una proposta di capitolazione asburgica, grazie all’intercessione di Francia e Gran Bretagna Pasini si recò a Vienna con l’incarico ufficiale di riprendere le trattative, ma in realtà con l’intento ...
Leggi Tutto
PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] a un crescente accentramento.
Negli anni Sessanta la ‘formula IRI’ fu considerata all’estero – specialmente in Gran Bretagna – come un modello dinamico di impresa pubblica. Petrilli pubblicò numerosi contributi che mettevano in risalto il ruolo delle ...
Leggi Tutto
CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] . La rescissione, però, nel luglio 1840 del contratto Taix-Aymard & C., imposta al governo borbonico dalla Gran Bretagna sotto la minaccia dei cannoni della sua flotta da guerra del Mediterraneo, portò al fallimento anche l'accomandita costituita ...
Leggi Tutto
LUNGAROTTI, Giorgio
Francesco Chiapparino
Nacque il 29 ott. 1910 a Torgiano, presso Perugia, da Daniele e Nunziata Trona.
La famiglia era proprietaria di cospicui appezzamenti nell'area torgianese e [...] ai 2,5-3 milioni di bottiglie l'anno, per metà esportata (in primo luogo negli Stati Uniti e in Gran Bretagna) e occupavano circa 90 addetti tra impianti enologici e azienda agraria, oltre ai circa 40 dipendenti impiegati nelle attività turistico ...
Leggi Tutto
DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] , p. 1043) inoltre ha ricordato che la dubbia fama del D. fu abilmente utilizzata dagli agenti inglesi in Gran Bretagna per sostenere che nel continente e ad Anversa in particolare si complottava contro il commercio inglese e il cambio della sterlina ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...