FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] provvisorio cessava di esistere e la Repubblica Bresciana confluiva nella Cisalpina; per contrastare il fenomeno del brigantaggio e dei delitti politici, le autorità cisalpine decidevano di mantenere in vigore le Commissioni straordinarie militari ...
Leggi Tutto
TÜRR, István
Carmine Pinto
– Nacque l’11 agosto 1825 a Baja, una cittadina dell’Ungheria meridionale, figlio di Jakab e di Teréz Udvary. La famiglia apparteneva alla borghesia di provincia magiara, [...] stata inquadrata nell’esercito italiano, stanziata a Nocera e utilizzata come forza d’assalto nella guerra al brigantaggio filoborbonico. Era una formazione politicizzata, spesso coinvolta in polemiche e litigi. Türr ebbe il compito di normalizzarla ...
Leggi Tutto
JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] d'amicizia. Durante la guerra continuò ad approfondire i prediletti studi storico-filosofici, scrivendo un saggio, pubblicato postumo (Del brigantaggio meridionale, in Belfagor, 1970, n. 6, pp. 623-641), in cui comincia a delinearsi l'embrione di ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] del Finocchiaro. Fu questo il caso della costituzione dell'esercito volontario per l'indipendenza della Sicilia, collegato al brigantaggio, che il F. avallò allo scopo di poter disporre di un ulteriore strumento di pressione in campo internazionale ...
Leggi Tutto
MORI, Ascanio Pipino de’
Daniele Ghirlanda
MORI, Ascanio Pipino de’. – Nacque a Medole, presso Mantova, tra la fine del 1532 e il 1533 da Agostino e da Barbara Bettoni. Fu battezzato con il doppio nome, [...] dedicò tanto a monotone incombenze fiscali, anagrafiche e di controllo sociale, quanto alla repressione del crimine e del brigantaggio. I continui impegni derivanti dal suo incarico commissariale non gli impedirono di dedicarsi alle lettere.
Nel 1580 ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] provincia di Basilicata dove rimase fino alla metà di agosto. Qui si impegnò con successo nella repressione del brigantaggio filoborbonico fomentato dagli Inglesi e soccorse le truppe del generale Jean Antoine Verdier sconfitte in Calabria. Dal 1 ...
Leggi Tutto
societa
società
Insieme di individui uniti da rapporti di varia natura, tra i quali si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la [...] insicurezza dei propri possessi, da un lato, e la povertà, dall’altro, spingeranno – in un clima di violenza e di brigantaggio – al patto iniquo e alla nascita della s. politica, che però si limiterà a istituzionalizzare le disuguaglianze di fatto. A ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] e 12.000 "impiegati in elemosine". Esausto il contado, quasi privo di cereali, in preda a preoccupanti manifestazioni di brigantaggio; e se due bande erano state sgominate, una operava ancora nella zona di Castelbaldo.
Da non dimenticare, ad ogni ...
Leggi Tutto
VACCA, Giuseppe
Cristina Ivaldi
– Nacque a Napoli il 6 luglio 1808, da Emmanuele (1780-1836) e da Raffaella Marzano.
Suo padre, trasferitosi a Salerno, aveva partecipato nel 1799 alla difesa della Repubblica [...] preposta all’esame del codice della marina mercantile e partecipò alla discussione sulle leggi speciali di contrasto al brigantaggio. Nel settembre del 1864 entrò infine a far parte del secondo governo La Marmora, succedendo a Pisanelli come ...
Leggi Tutto
LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] a Tunisi e in Egitto e presentò un progetto di colonie agrarie nel Mezzogiorno come rimedio alle cause del brigantaggio. Contrario alla convenzione italo-francese del settembre 1864, alle elezioni politiche del 1865 fu sconfitto. Tornò alla Camera in ...
Leggi Tutto
brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...