CASELLA, Francesco Antonio
Stefano Giornetti
Nacque a Palermo il 19 maggio 1819 da Francesco Angelo, già ufficiale dell'esercito murattiano, che comandava un reggimento di fanteria di stanza nel capoluogo [...] Francesco II a Gaeta come ministro della Guerra. Ripresa l'attività di avvocato, distinguendosi in cause politiche e di brigantaggio, benché fin, dal 1866 fosse sollecitato a rientrare in magistratura, solo nel 1879 si decise ad accettare il posto ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] " il maggiore ostacolo alla completa unificazione d'Italia. Durante la permanenza a Milano scrisse l'altra opera: Il brigantaggio o l'Italia dopo la dittatura diGaribaldi (Milano 1863), nella quale esamina la crisi seguita all'unificazione e l ...
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BALUGOLA, Alberto
Anna Migliori
Resta memoria di due modenesi di tale nome, press'a poco contemporanei e appartenenti alla stessa nobile famiglia, a volte confusi in un unico personaggio.
In realtà [...] territorio di Carpi e vi perdettero la vita alcune persone. Fu imprigionato ma evase poco dopo, dandosi apertamente al brigantaggio e operando senza scrupoli nel territorio modenese. Nel 1610 venne bandito da Ferrara e nel 1619 da tutta la legazione ...
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CASOTTI, Marco
Sergio Cella
Nato nel 1804 a Traù (Trogir) in Dalmazia da antica famiglia comitale, cui era appartenuto il beato Agostino, domenicano, vescovo di Zagabria e poi di Lucera (circa 1260-1323), [...] pastori, e prepotenze feudali, gelosie e vendette causa di uccisioni, incendi, fughe: Pavel è costretto a darsi al brigantaggio, che abbandonerà ormai vecchio e stanco per tornare a morire nel paese natia. Il testo, che interpola alcune romanze ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] , fu subito sul piede di guerra: contro la "cattiva tenuta della contabilità" della prefettura, contro la piaga del brigantaggio, contro la corruzione degli organi locali sottoposti al suo controllo, contro le supposte mene repubblicane del Partito d ...
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POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] della situazione dell’ordine pubblico e un crescente coinvolgimento della gendarmeria nei rastrellamenti di renitenti e disertori e nella lotta al brigantaggio (Segreteria di Stato, Aldini, cart. 82). La lotta contro la renitenza alla leva e al ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] , Storia del Reame di Napoli, I-III, a cura di N. Cortese, Napoli 1951, ad ind.; A. Zazo, G. P. e il brigantaggio in Molise, in Samnium, XXIV (1951), pp. 157-177; G. Cingari, Giacobini e sanfedisti in Calabria nel 1799, Messina-Firenze 1957, pp ...
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GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] , caldeggiata pubblicamente da Garibaldi.
Sergente dell'esercito italiano impiegato in Italia meridionale nella lotta contro il brigantaggio, quindi ufficiale dei volontari garibaldini nella guerra del 1866, il G. ottenne come ricompensa due medaglie ...
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FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] 'esercito italiano, fece parte dello stato maggiore del generale F. Pinelli e partecipò alla lotta al grande brigantaggio. La iácilità delle condanne e le numerose spesso ingiuste fucilazioni gli fecero rifiutare la repressione regia. L'esperienza ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] supplente al Buon Governo il suo uditore, Secondo Biamonti, il B. giunse a Frosinone il 4 luglio. Contro il brigantaggio adottò subito severissime misure: la milizia volontaria, che si aggiungeva a quella regolare di 1500 uomini, fu divisa in tre ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...