Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] e piemontese del Sud, giudicate brutale conquista attraverso la lente della repressione dei moti di Bronte e del brigantaggio postunitario, o recuperi rocamboleschi e impossibili della dinastia borbonica. A tutto ciò fanno eco operazioni demolitrici ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ’autorità all’inizio del 1866, utilizzando le norme della legge Crispi sul domicilio coatto.
Anche il brigantaggio nelle regioni meridionali venne ampiamente descritto nella stampa intransigente come uno spontaneo movimento legittimistico e cattolico ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] alla nostalgia per un buon ordine antico, avrebbero agevolmente superato la boa del 1861, quando soprattutto il brigantaggio nell’Italia meridionale, mostrando una preoccupante analogia con il 1799 sanfedista, sembrò confermare le ragioni dei ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] con la legge 20 marzo 1865, n. 2248: un procedimento che si sviluppava in un contesto difficile, col brigantaggio meridionale e fermenti legittimisti (nel settembre 1866 Palermo fu per una settimana quasi controllata da rivoltosi di varia estrazione ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] Convenzione di Montego Bay del 1982 sul diritto del mare, la pirateria vera e propria, definita da alcuni come ‘brigantaggio sul mare’, si sostanzia in atti illegittimi di violenza, di impossessamento o di appropriazione, commessi per scopi personali ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] dei prezzi, innescando un diffuso malcontento e nostalgie legittimistiche, che emersero fin dall’inizio con il fenomeno del brigantaggio. L’evoluzione della società unitaria travolse la fisionomia dei gruppi che più a lungo si erano identificati con ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] questo punto di vista, il caso di Tarchetti, già ufficiale del regio esercito, impegnato nella repressione del brigantaggio meridionale, che, datosi alla letteratura, dopo il romanzo d’esordio di ambientazione proletaria, dedicato «alla santa memoria ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] di A. Anile, Laterza, Bari 1913.
M. Torrini, Scienziati a Napoli 1830-1845. Quindici anni di vita scientifica sotto Ferdinando II, Cuen, Napoli 1989.
P. Villari, I mali dell’Italia. Scritti su mafia, camorra e brigantaggio, Vallecchi, Firenze 1995. ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] , le prime avvisaglie di quella rivolta sociale popolare che nel primo quinquennio postunitario si sarebbe amplificata nel grande brigantaggio; una guerra contro il nuovo Stato, sulla quale i Borboni, dall’esilio romano, impressero il proprio timbro ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] predatorie. Nell'economia delle società segrete prevalgono infatti le attività criminali: vengono organizzati il banditismo e il brigantaggio, le estorsioni, i rapimenti di personaggi facoltosi per ottenere un riscatto, poi il racket della manodopera ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...