LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] di sentire, su cui insiste Il Risorgimento (1828) nelle agili movenze di una canzonetta arcadica modellata su Il brindisi di Parini. La recuperata vitalità e reattività affettiva non riaccende la speranza, perché coesiste con l'"infausta verità ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] sua salute nella misura in cui non può sottrarsi ai continui banchetti, tutti troppo abbondanti e tutti troppo fitti di brindisi. Sicché quasi soccombe; e ne scampa debilitato trasportato in 11 giorni a San Martino, per riprendervisi quel tanto che ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] disposte su di una linea compositiva più leggera, sonante e occasionale (v. Il piacere e la virtù, del 1771, o Il Brindisi e Le nozze, del 1777).
Si è soliti riconoscere a molte fra le odi restanti dell’ultimo periodo (rispetto ai componimenti degli ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] la sua apparizione il bardo del Partito d’azione.
Ai Levia Gravia da ultimo Carducci allegò l’inno A Satana – originariamente un brindisi, frutto del «lavoro di una notte», letto a un banchetto di amici, – che è di gran lunga il testo più importante ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] M. Luzi, “Alla vita”, La barca, ora in L’opera omnia, cit., p. 29.
75 Ibidem, p. 105: “Alla madre”, in Un brindisi.
76 Ibidem, pp. 177, 187, 203-204: “Invocazione”, “Est”, “Aprile-amore”, in Primizie del deserto.
77 Ibidem, p. 378: “Nel gorgo oscuro ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] già si sente che in lui il dialetto è usato solo per "sfogo de un amor municipal". Pure, se non bamboleggia in brindisi per nozze, ha una sua ingenua robustezza spirituale, senza forzatura come senza ala; e si leggono con simpatia certe sue generose ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] , nel «Parini minore» e nel «Parini maggiore», sia che egli li riprenda condiscendendo anche ad antiche cadenze, come nel Brindisi, una tipica canzonetta settecentesca per i modi d'arte e lo spirito informatore, che si affianca nella nostra memoria ...
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brindisi
brìndiṡi s. m. [dal ted. bring dir’s «lo porto a te (il saluto, o il bicchiere)», cioè «bevo alla tua salute», attrav. lo spagn. brindis]. – 1. L’atto di alzare il bicchiere e bere alla salute di qualcuno, in segno di felicitazione...
brindisino
brindiṡino agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città pugliese di Brindisi, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brindisi. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Brindisino, il territorio...