CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] prefettizio del comune di Salerno e tenne la carica fino all'11 genn. 1944. Frattanto, trasferitosi il governo Badoglio a Brindisi dopo l'8 settembre, nell'impossibilità per i ministri in carica di raggiungere la le sede, venne stabilito con r.d ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] 1974, pp. 452-454; M. De Nichilo, Elisio Calenzio "difensore" di Virgilio, in Atti del Convegno virgiliano di Brindisi nel bimillenario della morte, Brindisi… 1981, Perugia 1983, pp. 121-136; V. Rossi, Il Quattrocento, a cura di R. Bessi, Padova 1992 ...
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DE ANGELIS, Filippo
Angelo Romano
Nacque a Lecce nella seconda metà del sec. XVII. Pochissimo, per non dire quasi nulla, si conosce della sua prima giovinezza. Poeta arcade, noto come Licandro Buraichiano, [...] . Intorno al 1730 viveva ancora a Napoli (stando al Crescimbeni, La bellezza ...), ma non è sicuramente provato.
Fonti e Bibl.: Brindisi, Arch. d. Bibl. arcivescovile, ms. D s: G. B. Lezzi, Memorie de' letter. salentini [fine sec. XVIII], pp. 75 s ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] di una "commedia" sotto cui si nascondono ipocrisie e fariseismi.
Nel 1880 l'I. pubblicava nel Crepuscolo tre brani, Le foglie, Il brindisi e Il cavallo di legno (cui altri seguiranno, fra il 1883 e il 1885, in Frou-Frou), in un genere che, definito ...
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BALDASSARRE da Fossombrone
Giuseppe E. Sansone
Scarsissime le notizie su questo segretario e cancelliere del marchese di Mantova Lodovico III, il quale, in una lettera del 2 luglio 1452, lo chiama "dilectum [...] . E ancora, uomini e animali compiono atti di forza incredibili: come quel facchino che era capace di porsi in spalla mezza Brindisi; o come quei due ghiottoni che si divisero una torta per la quale, solo di zafferano, s'erano spesi settemila ducati ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] (Passerini, 1858, p. 226). Compose scherzi rimati, cicalate e contraccicalate, orazioni e arringhe, ditirambi e madrigali, brindisi letti in occasione degli stravizi accademici, sonetti, satire e vari altri componimenti. La prima lezione in burla da ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] torpido e inerte conformismo dei laudatores temporis acti; il celeberrimo Brindisi di Girella (1835-40), uno dei vertici della satira sociale entusiasmo per la proclamazione dello statuto a Firenze (Brindisi, 1848). Un entusiasmo, tuttavia, ben presto ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] atto de I litiganti, commedia in versi martelliani; molte traduzioni da Ovidio e da Tibullo; uno sterminato numero di brindisi, scherzi, satire antifrancesi, odi e sonetti. Nel secolo scorso questi erano in gran parte in possesso di F. Franciosi ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] grano e limoni, di meloni e peperoni, che Gallipoli è "città bella et amorosa", che a Monopoli vi è penuria di acqua, che a Brindisi l'aria è malsana, che a Bari, nella cattedrale, ove i canonici sono 42 e i preti e cappellani almeno 100, il corpo di ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] ), critica dei costumi contemporanei attraverso sette profili morali in terza rima, cui si aggiunsero un sonetto d'introduzione, un Brindisi ad un esimio bevitore e la rassegna delle principali osterie della città; le Terze rime burlesche (ibid. 1837 ...
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brindisi
brìndiṡi s. m. [dal ted. bring dir’s «lo porto a te (il saluto, o il bicchiere)», cioè «bevo alla tua salute», attrav. lo spagn. brindis]. – 1. L’atto di alzare il bicchiere e bere alla salute di qualcuno, in segno di felicitazione...
brindisino
brindiṡino agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città pugliese di Brindisi, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brindisi. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Brindisino, il territorio...