INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] papato di I. VIII, che si sentì abbastanza forte da rilanciare l'antico proposito di coordinare la crociata e indire, l'8 maggio 1489, una ad Antonio Benci detto il Pollaiolo un monumento funebre in bronzo a lui dedicato che, per la sua bellezza, è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] origini e l’identità dei Semiti (I predecessori d’Israele. Studi sulle più antiche genti semitiche in Siria e Palestina, 1956; Chi furono i Semiti, « della civiltà siro-palestinese dell’Età del Bronzo, protesi verso Occidente mediante un’intensa ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] . La forma di registrazione tipica delle conoscenze nell'antica Mesopotamia e nelle regioni circostanti è la lista lessicale Lungo due millenni, per tutta la cosiddetta Età del Bronzo, la rete delle conoscenze geografiche si compatta più che ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] 1/4 gradi del cerchio. Un sistema di divinazione molto antico presumeva inoltre l'esistenza di 64 situazioni, ognuna delle quali delle glorie dell'arte cinese: i loro prodotti in giada, bronzo o lacca servivano da emblemi del potere reale o del rango ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] e femmine, colloca questi ipotetici avvenimenti nelle regioni occidentali. La più antica prova archeologica della scala dodecatonica proviene da una serie di campane di bronzo dello Stato meridionale di Chu, che occupava buona parte del territorio ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] che tira il remo un galeotto; ma non aveva petto di bronzo contro a una turba minacciosa sotto le sue finestre". E "paurosissimo il C., era il solo mezzo per estirpare le radici dell'antico regime e per fondare, al di là della retorica democratica, ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] i quali sono inseriti grossi chiodi con teste lobate. Dalla moschea al-Qarawiyyīn di Fez viene poi uno dei lampadari in bronzo (lustri) più antichi che si conoscano: esso ha la tipica forma conica che, all'esterno, è marcata da più piani orizzontali ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] b. Tāshufīn. Alla dinastia almoravide si possono riferire anche le porte rivestite di bronzo della moschea al-Karawiyyīn di Fez, le quali sono anche le più antiche opere di metallo ispano-moresche che siano rimaste. La loro decorazione, suddivisa in ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] orientati a interpretare in modo meno rigido il quadro socioeconomico del mondo antico, e cioè a porre in evidenza il nesso tra il l. preromana (quella della ceramica e della lavorazione del bronzo in Etruria, l’artigianato del vetro in Campania). ...
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precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] e di cultura in prevalenza orale. A eccezione di antichi insediamenti che risultavano già in abbandono all’arrivo dei conquistadores (gli inca eccellevano nella lavorazione dell’oro e del bronzo, ma non svilupparono quella del ferro). Al contrario i ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
patinare1
patinare1 v. tr. [der. di patina] (io pàtino, ecc.). – Trattare una superficie con patina, stendervi sopra la patina; con riferimento a opere d’arte, stendervi sopra uno strato di colore (a dipinti) o di sostanza chimica (per es.,...