neonoir
<-nu̯àar> s. m. – Termine riferito al revival contemporaneo (anche in ambito letterario) del noir, sottogenere del film giallo soprattutto nell’ambito del cinema classico statunitense e [...] di N.W. Refn. In ambito europeo si sono avuti esempi di rivisitazioni del poliziesco inglese come In Bruges (2008; In Bruges – La coscienza dell’assassino) di M. McDonagh, o reinvenzioni del genere francese del polar, versione poliziesca di ambiente ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] Ottant'anni), voll. 7, ivi 1909; J. M. B. C. Kervijn de Lettenhove, Les Huguenots et les Gueux (1560-1585), voll. 6, Bruges 1883-85; Th. Juste, Histoire de la révolution des Pays-Baus sous Philippe II, 1555-1571, Bruxelles 1855; W. H. Precot, History ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] , a cura di F. Gherardi Dragomanni, Firenze 1845, II, pp. 98, -102-07; J. Diegerick, Inventaire deschartes de la ville d'Ypres, Bruges 1853, I, p. 198; Excerpta e memoriale histor. a Santo Victore, in Recueil des historiens des Gaules et de la France ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento, la penetrazione della pittura fiamminga in Italia appare di fondamentale [...] strumento essenziale di questa analisi, come si vede nella splendida Madonna del canonico van der Paele di Jan van Eyck (Bruges, Musée Groeninge, 1436).
Il caso del viaggio italiano di Rogier van der Weyden, in occasione del giubileo del 1450, mostra ...
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Gangelli, Gangello
Cesare Federico Goffis
Poeta (sec. XV) nato a Pergola da famiglia eugubina; fu oscuro notaio alla corte di Federico di Montefeltro. Nel 1451 pubblicò lo statuto di S. Lorenzo in Campo; [...] de Compostela s'imbarca da Pisa su una galeazza che va in Fiandra. Il capitano gl'illustra zone e città costiere. Visitate Bruges e Gand, G. va a Parigi, e di qui con un vecchio pellegrino, una specie di Catone dantesco, capace di sciogliere ogni ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] da Prata ottenne l’assenso di Edoardo III per una tregua sino a Pasqua 1375 e per una conferenza di pace a Bruges; si recò successivamente presso il riluttante Carlo V e poi di nuovo oltre Manica, raggiungendo infine nuovamente il re di Francia ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] . 137-143; Id., Les sources de la doctrine chrétienne d'après les théologiens du XIVe siècle et du début du XVe, Bruges 1954, pp. 33-59; B.M. Xiberta, Magistri Gerardi Bononienis O. carm., Quaestio de Dei cognoscibilitate, in Medioevo e Rinascimento ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] Iacobi, civis et mercator Astensis" (ibid., p. 537). Molto probabilmente il M. svolgeva la funzione di direttore della succursale di Bruges, ma è anche presente in quella di Londra, dove compare autorizzato a ricevere tutti i fondi inglesi e a darne ...
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Analytica Priora
Enrico Berti
. Opera di Aristotele, in due libri, inclusa dagli editori nella raccolta di scritti logici denominata Organon, tra il De Interpretatione e gli Analytica Posteriora.
Tradotta [...] talvolta la citava lo stesso Aristotele (cfr. An. Post. I 3 73 a 15, trad. di Guglielmo di Moerbeke, in Aristoteles Latinus, IV, Bruges-Parigi 1968, 289 " in hiis quae de sillogismo ", e 11 77 a 35, ibid. 297 " in his quae de sillogismo "). Nel primo ...
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Winchester Cittadina dell’Inghilterra centro-meridionale (41.000 ab. ca.), un centinaio di km a SO di Londra; capoluogo della contea di Hampshire. La città è sita sulle rive del fiume Itchen, sulla cui [...] il Giovane (➔ Despenser, Hugh le). Nel 1472 ne fu insignito da Edoardo IV il borgognone Louis de Bruges (➔ La Gruythuyse, Louis de Bruges signore di). Nel 1551 il titolo divenne marchionale con William Paulet (➔ Paulet of Basing, William); fu ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...