CATTANEO DELLA VOLTA, Tommaso
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, ultimogenito del nobile Cristoforo e di Ginevra di Giusto Cattaneo, verso il 1470 e, come il padre e i fratelli, partecipò [...] . Mentre tra il 1515 e il 1518 era contitolare col fratello Francesco di una ditta commerciale che operava a Lione, Bruges e Anversa, a Genova copriva alcune cariche pubbliche, sebbene di secondaria importanza (nel 1517 faceva parte del magistrato di ...
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CARNESECCHI, Andrea
Michele Luzzati
Figlio di Paolo di Simone e padre dell'umanista Pietro, nacque, probabilmente a Firenze, nella seconda metà del sec. XV. Il padre aveva fatto parte della Balia medicea [...] mai cosa onorevole, né lui, né i figliuol".
Sposato a Ginevra di Agnolo di Iacopo Tani, già direttore della filiale di Bruges del banco Medici, ebbe oltre Pietro, due figli, Antonio e Simone, quest'ultimo padre di un Paolo. Morì con ogni probabilità ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] G. Schepss-S. Brandt, Vindobonae-Lipsiae 1906; Categorie (le due redazioni), ed. L. Minio-Paluello, in "Aristoteles Latinus", I, 1-5, Bruges-Paris 1961; Primi Anal. (le due redazioni) e Scolii ai Primi Anal., ibid., III, 1-3, ibid. 1962; De interpr ...
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SERMONETA, Alessandro
e Giovanni
Paolo Rosso
– Giovanni Sermoneta di magister Pietro, forse un medico, nacque a Siena nei primi anni Novanta del Trecento.
Una parte della sua formazione universitaria [...] che nel 1463 trascrisse i Metaphysicorum libri XIII (cod. 1) e il De animalibus (cod. 3) di Alberto Magno – e Cornelio da Bruges, il quale copiò nel 1466 la Lectura super primo Sententiarum di Alfonso Vargas (cod. 6). Anche alcuni dei restanti undici ...
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RANIERI da Rivalto
Marina Soriani Innocenti
RANIERI da Rivalto. – Figlio di Giordano e nipote del beato Giordano da Pisa, predicatore domenicano morto in odore di santità (1260 circa-1310), nacque a [...] nelle numerose copie del manoscritto domenicano vi inserirono opportunamente Prologhi e Tabulae, attestate dalle precoci edizioni a stampa (Bruges 1457-1459, Gand 1459, Norimberga 1473, Magonza 1477, Venezia 1486). Fu un anonimo che diede all’opera ...
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USSANI, Vincenzo
Michele Curnis
– Nacque a Napoli il 27 aprile 1870 da Gabriele e da Giulia Ussani, entrambi discendenti da rami diversi della stessa famiglia, di origini nobiliari e che nella sua storia [...] (Firenze 1919), del libro XIV delle Seniles di Francesco Petrarca (Padova 1922), le Note al Pervigilium Veneris (Bruges 1930) e soprattutto i cinque libri delle Storie del cosiddetto Egesippo (Vienna-Lipsia 1932), traduttore latino di Flavio ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 luglio 1470 da Bongianni di Bongianni e dalla sua seconda moglie, Maddalena di Michele Parenti.
Antichissima famiglia guelfa, i Gianfigliazzi [...] parte di Lorenzo de' Medici affinché esaminasse il caso di Antonio Gualterotti, accusato di frode dai creditori del banco Altoviti di Bruges, fallito nel gennaio 1508. Il G. seppe resistere a tali pressioni e pertanto il suo mandato finì senza che la ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] arrestato nella Germania meridionale. Ben presto rimesso in libertà, giunse a Bruxelles il 23 settembre e due giorni dopo a Bruges. Arrestato di nuovo, fu rinchiuso nel castello di Lilla, dal quale dovette uscire prima del 19 marzo 1479 giorno nel ...
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VIRY, Francesco Giuseppe Giustino, conte di
Andrea Merlotti
VIRY, Francesco Giuseppe Giustino (Justin), conte di. – Nacque al Castello di Viry, in Savoia, il 1° novembre 1737, figlio del conte Francesco [...] Repubblica e il 2 marzo 1800 lo nominò prefetto della Lys (Fiandre occidentali), nell’attuale Belgio. A Bruges, capoluogo della prefettura, Giustino restò quattro anni. Di questa esperienza lasciò testimonianza nel Mémoire statistique du Département ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] edizione dei capitoli del Regno. Nel proemio di tale edizione (Capitula et constitutiones regni Siciliae.., Messanae apud Andream de Bruges 1497), steso da G. P. Appulo, si legge di lui: "natu majorem, libris et ingenio, et longa rerum experientia ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...