DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] grigi in una scatola di gialli, Fantasia sul bruno e sul grigio, ricordati da Ojetti, 1911). Paoletti, M. D., in Natura ed arte, XIII (1903), pp. 266-271; A. Conti, Sulfiume del tempo, Napoli 1907, passim;E. Cozzani, Marius Pictor, in Vita d'arte, ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] in S. Pietro in Gessate (cappella di S. Bruno, in collaborazione col Crespi) sono immediatamente successivi al 1617 arricchite di giunte…, XI, Siena 1794, pp. 12-19; G.De Conti, Ritratto della Città di Casale... a tutto l'anno corrente 1794, a cura ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] si colloca il busto eseguito postumo in terracotta, patinata di bruno, di Geri Della Rena (Mostra del ritratto italiano, 1911), dell'epoca (Arch. di Stato di Firenze, Guardaroba, Appendice 65, Conti dell'Arazzeria, 1713-1744, cc. 195, 229, 415).
Come ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] .
Nella biblioteca della certosa si conserva un'altra opera del G.: si tratta di una tela a contorno mistilineo raffigurante S. Bruno in meditazione sul crocifisso, immerso in un paesaggio e con due angioletti in alto, ai lati. L'opera fa parte di ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] vantava antiche e nobili origini, ritenendosi imparentato con i conti di Canossa; ma era solo un funzionario della Repubblica . Michelangelo dipinse le scene a secco su una base color bruno a fresco, e per aumentare l’effetto del rilievo applicò ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] . Il colore del mattone, dal giallo pallido al bruno rossiccio, dipende sia dalla composizione dell'argilla ‒ in ricorrenza nel Nord Africa, che a differenza di altre province romane conta già nel III secolo un gran numero di vescovi, sia in ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] men che meno nell’opera di Lorenzo di Credi (che pure contende a Leonardo la paternità del quadretto), l’intenso dialogo di variare di situazioni luminose. Leggiamo questo dato nell’intonazione bruna dell’ambiente, in cui entra la luce serotina ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] ), di grande qualità e interamente illustrato a penna e con acquarelli bruni, databile alla metà del sec. 11°, e quello (Roma, è di poco successivo al 1371, a un suo stile, che tiene conto dell'arrivo a Napoli di Niccolò di Tommaso e che unisce alla ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] lì saliva e scendeva dal cavallo bianco50. Come afferma Bruno di Segni, questi emblemi sono indossati dai papi pp. 407-433 e ad indicem; W. Maleczek, s.v. Conti Stefano, in Dizionario biografico degli Italiani, XXVIII, Istituto della Enciclopedia ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] L. a Ferrante Carli del 10 dic. 1637 risulta che il conte di Monterrey, poco prima di partire per Madrid (agosto 1638), del Rosario e due certosini (s. Anselmo e s. Ugo o s. Bruno) non fu accettata dai certosini e fu ceduta, secondo Bellori, a S. ...
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equivicino
agg. Che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ Equivicino per vocazione (politicamente si definisce nel punto centrale di una immaginaria linea che va dal centrodestra al centrosinistra), [Gigi]...
quadrare
v. tr. e intr. [lat. quadrare (che aveva anche gli usi estens. e fig.), der. di quadrus «quadrato1»]. – 1. tr. a. non com. Rendere quadrato, ridurre in forma quadrata: q. un foglio. In usi fig., q. la testa, il cervello a qualcuno,...