Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] impiegati operai metalmeccanici (FIOM) guidata da Bruno Buozzi (1881-1944), di recuperare rapidamente il rapporto con la base pur stemperati in direzione della nuova tendenza, i segni lasciati dai tradizionali assetti della grande impresa privata e ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] da altri insediamenti della congregazione33, l’istituto di Faà diBruno segnalato dal campanile di S. Zita. Se a Milano la Gioli, Chiese e conventi, cit., pp. 60-65.
27 P. Picardi, Roma, segni, cit., pp. 155-171.
28 M. Bencivenni, R. Dalla Negra, P. ...
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SARDEGNA
M. Spanu
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull'archeologia della S. sono progrediti negli ultimi quindici anni in modo straordinario e con un'accelerazione tuttora crescente. [...] Si tratta di vasi inornati, salvo rari casi di applicazioni plastiche, di impasto bruno chiaro-rosato, di forme prevalentemente 'arrivo dei Cartaginesi segna una parziale, ma pur sempre ben distinguibile soluzione di continuità con il periodo ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] del IV sec. d.C. distrussero le città antiche di Cipro segnando la fine dell'antichità e della religione pagana. Il Alcuni skyphoi del tipo Miceneo IIIC:1 (di produzione locale) e vasi di ceramica brunita fatti a mano testimoniano le relazioni con l ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] diBruno e di Galilei, ai giorni nostri.
Scienza e religione nel mondo etrusco
di Mario Torelli
Se possiamo legittimamente parlare di e dalle piante), nonché della qualità e provenienza di altri segni divini derivanti dal cielo (auspicia ex caelo). ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] II formano dunque un tutt’uno con una serie di onori e di dediche dal carattere di stretta attualità, tese a procurarsi il favore del nuovo Maximus Augustus.
Di pari passo con questi visibili segni d’onore pubblici, anche la tradizione storiografica ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] la fugace presenza veneziana di Vesalio (1514-1564), un fiammingo di origine tedesca, a segnare il momento più alto della Civiltà Veneziana, a cura di Vittore Branca, II, Firenze 1979, p. 87.
21. Bruno Nardi, Letteratura e cultura veneziana ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] tanto incisivo da essere ancora oggi segnodi contraddizione negli indirizzi riformistici della scuola di tutte, a far da guardia […]. Quando apre la bocca, il suo volto di cuoio bruno essiccato dalle fiammelle dei ceri diventa una ragnatela di ...
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Libri e futuro
Gian Arturo Ferrari
Entrata nel suo sesto secolo di vita l’editoria libraria si trova ad affrontare il più profondo rivolgimento della propria storia, tanto profondo da porne in questione [...] ricercati, individuati e collegati tra loro tutti i segni e i semi di cambiamento che si sono manifestati e che operano nel , un solo gruppo, collocato nell’editoria di progetto, e cioè Bruno Mondadori Paravia, controllato dall’inglese Pearson.
Nell ...
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terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] s'interrompe a metà: Lo giorno se n'andava, e l'aere bruno / toglieva li animai che sono in terra / da le fatiche loro; disegno opposto. Si possono così avere simmetrie puramente ritmiche e simmetrie segnate anche dall'anafora di parole o gruppi di ...
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bruno
agg. e s. m. [dal germ. brūn «di colore scuro lucente»]. – 1. agg. a. Scuro, tendente al nero: vestito b., carnagione b., capelli b.; aere b. (Dante), vicino a notte. In partic., si disse camicia b. la camicia marrone chiaro che faceva...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...