MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’. – Nacque a Firenze il 1° ag. 1599, quinto figlio maschio del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Dopo un primo battesimo impartito privatamente, fu [...] della sua acquisizione, nel salone della villa già figurava un pezzo eccezionale, «una testa di marmo sino a mezzo busto di Bruto, con suo peduccio simile, di mano di Michelagnolo Bonaroti non fornita» (ibid., 290, c. 59r) che, alla morte del M ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] , Ignazio Bracci; Veli di giovinezza (ibid.), con Pina Menichelli, Ruggero Ruggeri; Retaggio d’odio (ibid.), con Maria Carmi, Bruto Castellani, Pina Menichelli, Ugo Piperno; Sangue blu (Celio, 1914) e Nella fornace (ivi, 1915), con Francesca Bertini ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] marcata nell'XI, dove l'intreccio si assottiglia fino a esaurirsi in una disputa sul sacramento della confessione tra Senso di Bruto Animali, fattosi frate e caduto in peccato per colpa della sua antica natura, e due confratelli: l'unico spunto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Annalistica e letteratura tecnica nell'eta di Augusto
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quadro grandioso della vicenda storica [...] recente; sappiamo però che lo storico portava alle stelle Pompeo, l’avversario di Cesare, e parlava con grande rispetto di Bruto e Cassio, leader della congiura che aveva liquidato quest’ultimo (e perciò definiti “parricidi” da Augusto, che di Cesare ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] i Sabini (Filadelfia, Museum of art); Tarquinio e Tanaquilla (Cleveland, Museum of art); Storia di Lucrezia (Dublino, National Gallery of Ireland); Bruto e Porzia (San Francisco, M.H. de Young Museum).
J. morì a Firenze il 12 nov. 1493.
Fonti e Bibl ...
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Bartolo da Sassoferrato
Filippo Cancelli
Era naturale che il commentatore (Sassoferrato 1313 o 1314 - Perugia 1357), che signoreggiò i più vasti e vari campi del sapere non esclusa la filosofia e la [...] per una soluzione opposta: nel qual caso si penserebbe a una studiata dissimulazione della conoscenza del Convivio. Così gli esempi del regno bruto, vegetale e animale, addotti a diversi fini, sono gli stessi in D. (Cv IV XIV 9 e XVI 5) e in B ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] tale tempera il L. entrò in contatto con la piccola industria Giorgi di Rovigo, dove lavorava come chimico il figlio Bruto (ibid., p. 22). Allo studio-laboratorio del L. aveva libero accesso solo Angelo Bonutto, amico di famiglia, pittore anch'egli ...
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GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] , Elogio di M.G. G. Nobile…, in Museo di scienze e letteratura, VI, ottobre 1848, pp. 349-356; V. Fabbricatore Bruto, Discorso funebre, Napoli 1848; D. Diamilla Muller, Biografie autografe ed inedite…, Torino 1853, p. 176; A. Pasdera, G. G., note ...
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conoscenza [canoscenza; caunoscenza]
Domenico Consoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nel Convivio, dove si registrano venti occorrenze delle trentadue complessive.
La [...] , di ‛ megalopsicoi ' in cui D. riversa e oggettiva i suoi ideali più cari: in questo caso l'ideale della c., che distingue l'uomo dal bruto (cfr. Cv I I 1, e si legga in IV XII 13-20 e XIII 1-2 il serrato ragionamento con cui viene illustrato il ...
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MABIL, Pier Luigi
Paolo Pontari
MABIL (Mabille), Pier Luigi. – Nacque a Parigi il 31 ag. 1752 da Giovan Battista Mabille e da Francesca Prevost, e fu chiamato con i nomi dei suoi due padrini, l’abate, [...] riformato; Lettere di Cicerone, corredate di note (revisione per una seconda edizione, con l’aggiunta dell’epistolario con Bruto); Storia naturale di Plinio (brani di traduzione); La poetica di Orazio; Poesie liriche di Orazio: versione poetico ...
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bruto
agg. e s. m. [dal lat. brutus «pesante, inerte, stolido», di origine osca]. – 1. agg. Privo della ragione: al ventre serventi a guisa d’animali b. (Boccaccio); o che è proprio delle bestie, materiale: la forza bruta. Di qui, con varî...
brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.