Periodo della storia delle civiltà umane contraddistinto dall’assenza di documenti scritti e studiato attraverso dati archeologici, paleontologici e antropologici.
Cenni storici
J. Boucher de Perthes [...] questo punto di vista esso assume un posto di tutto rilievo nella P.: se un tempo veniva considerato una sorta di bruto, oggi la ricostruzione fedele del suo comportamento attraverso le analisi del materiale archeologico ce ne dà una fisionomia umana ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] massimo di oscurità e confusione giungeranno al massimo di chiarezza e distinzione (onniscienza), e l'appetito, che dal bruto e inconscio conato arriverà alla volontà perfetta e sempre reale di Dio.
Le sostanze semplici, aggregandosi, formano delle ...
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. Figlio di Demostene, del demo di Peania, nato intorno al 384 a. C.: uomo politico e oratore ateniese. C'è nelle notizie che noi abbiamo sulla giovinezza di D. una parte sicuramente storica, che riguarda [...] peggiore rappresentante del particolarismo cieco: giudizî tradizionali, che si trovano già nell'antichità (p. es. rispettivamente in quello di Bruto presso Cicerone, Orator, 30, e in quello di Teopompo, fr. 237 Jacoby) e che ritornano ai nostri tempi ...
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Illustre filosofo e medico musulmano, cultore anche di scienze matematiche, fisiche e naturali e poeta di qualche merito, che scrisse per lo più in arabo, talora in persiano; nacque nel Ṣafar 370 èg. (agosto-settembre [...] e in movenze del corpo immutabili) come corrispondente a un basso grado spirituale e solo atta a distinguere l'uomo dal bruto. In uno dei suoi opuscoli sembra addirittura adombrata la dottrina delle due verità, la filosofica e la religiosa. S'intende ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] 1471.
Nel 1564 il Card. Rodolfo Pio di Carpi donò alla collezione il busto di bronzo creduto ritratto di Giunio Bruto. Fin qui infatti la collezione ospitava specialmente bronzi e opere di interesse storico, mentre i marmi erano raccolti in Vaticano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] ti plasmassi e ti scolpissi nella forma che avresti prescelto. Tu potrai degenerare nelle cose inferiori che sono i bruti; tu potrai, secondo il tuo volere, rigenerarti nelle cose superiori che sono divine (De hominis dignitate, Heptaplus, De ente ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] si chiede di sapere se un figlio sia legittimo o prodotto da adulterio, se il nascituro sarà un sapiente o un bruto, come si interpretino i segni del volto, nonché gli occhi ytalicorum vel gallicorum. Seguono i temperamenti umani regolati dai pianeti ...
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quello (quei; quigli)
Riccardo Ambrosini
Dell'aggettivo e pronome q. le attestazioni, nelle 9 forme che ha nell'opera di D., sono 2162, così ripartite secondo le edizioni seguite in questa Enciclopedia [...] e a perifrasi nominalistiche, cfr. Cv IV V 19 quel benedetto Scipione, e XX 7; If I 73 e 79, IV 127 quel Bruto che cacciò Tarquino, ove q. ha valore celebrativo, analogo al latino ille. Ma si ricordi il dieretico quel Giovanni / che prender vuoti (il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roma repubblicana
Cristiano Viglietti
Intorno al 500 a.C. Roma si dà una nuova costituzione in cui i poteri del re vengono divisi tra più persone e in particolare tra due consoli eletti ogni anno dal [...] congiura filo-monarchica ordita da alcuni giovani delle famiglie Vitellia e Aquilia insieme con i figli del primo console, Lucio Giunio Bruto; di lì a poco le fonti testimoniano, poi, del tentativo di Porsenna, signore della etrusca Chiusi e amico di ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] su L’Alchimista friulano di Camillo Giussani una serie di componimenti in versi, tra i quali meritano menzione il Bruto minimo all’Università, per la ripresa implicita del precedente leopardiano, e Pane e vino (testo inviato appunto a Cassa ...
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bruto
agg. e s. m. [dal lat. brutus «pesante, inerte, stolido», di origine osca]. – 1. agg. Privo della ragione: al ventre serventi a guisa d’animali b. (Boccaccio); o che è proprio delle bestie, materiale: la forza bruta. Di qui, con varî...
brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.