PEDERZUOLI, Giovanni Battista
Marko Deisinger
PEDERZUOLI (Pederzolo, Petrazoli, Petricciolius), Giovanni Battista. – Organista e compositore, nacque a Chiari da Girolamo e Maddalena Martinelli e fu [...] fu l’Oratorio della beatissima Concettione cantato nella cappella di Eleonora per l’avvento 1667 (resta il solo libretto; Bruxelles, Conservatoire royal de musique, UU 21.245).
Il 15 gennaio 1669 nella chiesa degli Scozzesi Pederzuoli sposò Cecilia ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] la copia donata dall'autore al duca e, dopo essere passato attraverso molte mani, è attualmente conservato nella Biblioteca reale di Bruxelles (Mss. 15860). L'intento laudativo del testo è reso meno pesante dallo stile asciutto e vigoroso. Al periodo ...
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BAROVIER (Berroviero)
Giovanni Mariacher
Famiglia di artisti vetrai, discendente dalla omonima famiglia attiva a Murano sin dal sec. XIII.
I Barovier hanno dato notevole contributo alla rinascita, nel [...] dal 1936. La fornace intervenne attivamente in varie esposizioni internazionali (Parigi 1889, Londra 1891, Vienna, Copenhagen, Berlino, Bruxelles 1935 e 1958, New York 1939 e alle Biennali di Venezia). Attualmente la direzione artistica è tenuta da ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] , esaltando la funzione delle masse e della tecnica, avesse gettato le basi di nuovi rapporti tra i popoli. A Bruxelles sostenne che non di sole questioni tecniche, di pareggio dei bilanci statali o della bilancia commerciale si doveva parlare, ma ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] nel perduto ms. piacentino, per il quale cfr. Perreau, 1863, e Adorni, 1982, pp. 231 ss.).
Nel 1559 partì per Bruxelles, al seguito di Margherita, nominata dal fratello Filippo II, ora re di Spagna, reggente dei Paesi Bassi. Nel corso del viaggio di ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] 15 5-170; M. Fubini, Stile critico del B., ibid., pp. 337-357; R. van Nuffel, Pour une nouvelle biographie de G. B., Bruxelles 1951; E. Li Gotti, G. B. milanese ed europeo, in Letterature moderne, III (1953), pp. 501-517; I. Lopriore, Le "Romanze"di ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] turbolenta duchessa di Chevreuse Marie de Rohan, in Arch. di Stato di Bologna, Malvezzi - Lupari, 368-373, passim). Da Bruxelles egli apprese la disgrazia del conte duca nel gennaio 1643: a luglio, dopo molte insistenze, ottenne lo sperato rientro a ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] 145-214; D. Aristodemo, La figura e l'opera di L. G.: prospettive di ricerca, in L. G. (1521-1589). Actes du Colloque international, Bruxelles… 1990, a cura di P. Jodogne, Leuven 1991, pp. 19-36; Bibliografia degli studi dedicati a L. G., a cura di D ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] . La vernice dei suoi strumenti è di un bel giallo caldo; una sua viola d'amore si trova al Museo Heyer di Bruxelles e due suoi violini del 1729 e 1735 fanno parte della collezione Hamma di Stoccarda. Secondo lo Schmidl fu probabilmente padre di ...
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PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] sono stampati nell’edizione di Krotz e Gorman.
La serie si apre con le diverse quaestiunculae tràdite dal codice Bruxelles, Bibliothèque Royale II 2572 (Phillipps 12362), uno dei più celebri manoscritti della prima età carolingia, già segnalato da ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...