GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] inizio al ramo cadetto dei Gonzaga di Guastalla (conti, poi duchi dal 1621). Quando egli morì (il 16 nov. 1557 a Bruxelles, alla corte di Filippo II) la signoria di Guastalla passò al G., allora ventunenne, che mirò subito a consolidare la propria ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] dei Paesi Bassi per recarsi a sposare la figlia di Filippo II, Isabella Clara Eugenia. Ritornati Alberto ed Isabella a Bruxelles nel 1599, il cardinale Andrea rientrò nella sua sede vescovile di Costanza, e l'A. lo accompagnò per rimanere alla ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] trasferito giovanissimo in Italia, fra il 1853 e il 1855 Pennazzi fu mandato a studiare presso l’École polytechnique di Bruxelles prima e di Marsiglia poi; nel 1857 attraversò a cavallo la Cordigliera delle Ande da Valparaiso a Rosario di Santa ...
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NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto Terzo Mondo (v. terzo mondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] Allineamento possono essere trovati nelle conferenze anticoloniali del periodo fra le due guerre, come la Conferenza dei popoli oppressi (Bruxelles 1927) o i Congressi di Baku (1920) e di Irkutsk (1921) organizzati dall'URSS per mobilitare i popoli ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] E. Gans, i liberali belgi A. Quételet, S. van de Weyer, F. de Mérode. L'A. sovvenzionò la scuola fondata a Bruxelles nel 1829dall'esule bresciano P. Gaggia, nella quale insegnò dal 1835al 1845il Gioberti; quest'ultimo tenne sempre a distinguersi dal ...
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Diplomatico, storico e pubblicista italiano (n. Vicenza 1929). Studioso di storia, in particolare di quella italiana e francese tra Ottocento e Novecento, e analista politico, ha ricoperto i più prestigiosi [...] -77), direttore generale per le relazioni culturali presso il ministero degli Affari esteri (1977-83), ambasciatore presso la NATO a Bruxelles (1983-85) e infine ambasciatore a Mosca (1985-89). Nel 1990 è stato visiting professor alla University of ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] 1965, ad indicem. Per le Fiandre: A. Cauchie-R. Maere, Recueil des instructions générales aux nonces de Flandre (1596-1635), Bruxelles 1904, ad indicem; Correspondance du nonce Giovanni Francesco Guidi di Bagno (1621-1627), a cura di B. de Meester, I ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] 1557.
Tornato nelle Fiandre alla fine di marzo, un interessante scambio di notizie con l'ambasciatore di Venezia a Bruxelles testimonia il prestigio che il L. ancora godeva all'interno del corpo diplomatico accreditato in quella corte. Malgrado ciò ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] B., insieme con il coadiutore della cancelleria segreta Francesco Biffi, accompagnò il Gonzaga alla corte imperiale di Bruxelles, dove il governatore era stato convocato a seguito dell'inchiesta sugli abusi dell'amministrazione milanese ordinata da ...
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De Renzis, Francesco
Giornalista e uomo politico (Capua 1836 - Parigi 1900). Entrato giovanissimo nell’esercito borbonico, nel 1860 si congedò per poi arruolarsi, coerentemente con le sue idee liberali [...] la spedizione di Assab, nel 1885 passò all’opposizione. Nel 1889 entrò nella diplomazia e fu nominato ministro plenipotenziario a Bruxelles. Per svolgere questo compito si dimise dalla Camera dei deputati. Fu poi a Madrid e, dal 1898, a Londra. Nel ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...