Uomo politico sovietico (Mosca 1888 - ivi 1938), diciottenne aderì al bolscevismo; fu relegato a Onega nel 1910, poi andò all'estero, ove entrò in relazione con Lenin e, rientrato in Russia nel febbr. 1917, fu tra gli organizzatori della Rivoluzione d'ottobre. Direttore della Pravda (dic. 1917), membro del consiglio superiore dell'economia, B. per molti anni tenne una posizione notevole tra i teorici ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario e uomo politico russo (Saratov 1880 - Mosca 1938). Militante bolscevico, prese parte alle rivoluzioni del 1905 e del 1917; dal 1918 al 1920 fu alla guida del Consiglio supremo dell'economia [...] Stalin nella battaglia contro Trockij, fu poi uno dei principali esponenti della cosiddetta opposizione di destra, insieme a Bucharin e Tomskij (1928-29). Abbandonata la carica di presidente del Consiglio, fu commissario del popolo alle Poste (1931 ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del rivoluzionario russo M. P. Efremov (n. 1880 - m. Mosca 1936); operaio tipografo, bolscevico dal 1904, fu più volte arrestato e poi condannato alla deportazione e ai lavori forzati. Come [...] di garantire a essi un relativo margine di autonomia. Nel 1929 si schierò, con A. I. Rykov e N. I. Bucharin, nella cosiddetta opposizione di destra e fu allontanato dalla guida dei sindacati. Nel 1932 gli fu affidata la direzione dell'Azienda ...
Leggi Tutto
Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] V. Stalin ai vertici del potere sovietico e della resa dei conti fra la maggioranza del partito bolscevico, guidata da Stalin e N. I. Bucharin, e l'opposizione raccolta intorno a L. D. Trockij, G. E. Zinov´ev e L. B. Kamenev. Sul modo di intendere la ...
Leggi Tutto
Storico (n. Tbilisi 1925). Laureatosi in filosofia all'univ. di Mosca, ha lavorato dal 1960 al 1970 presso l'Accademia delle scienze pedagogiche. Figlio di un bolscevico scomparso nelle purghe staliniane, [...] , storia e conseguenze (1972); La rivoluzione d'ottobre era ineluttabile? (1976); La democrazia socialista (1977); Gli ultimi anni di Bucharin (1979); Ascesa e caduta di Nikita Chruščev (1982); Tutti gli uomini di Stalin (1984); L'Urss che cambia (in ...
Leggi Tutto
Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] . Nel 1921 si recò a Mosca, dove intervistò i maggiori esponenti sovietici, da Lenin a Trockij, da Zinov'ev a Bucharin. Nel 1926 tornò in Russia e intervistò Stalin. Sempre in quegli anni fece un'intervista ad Adolf Hitler, allora soltanto capo ...
Leggi Tutto
Un pugno d’acciaio sull’Unione Sovietica
Stalin è stato, con Adolf Hitler e Mao Zedong, la maggiore figura di dittatore del Novecento. Succeduto a Lenin nella guida della Russia comunista, dopo aver distrutto [...] 1927 i suoi rivali Lev D. Trockij, Gregorij E. Zinov´ev e Lev B. Kamenev, poi nel 1928-29 anche N. I. Bucharin, con il quale si era precedentemente alleato. Nei suoi scritti Principi del leninismo (1924) e Questioni del leninismo (1928) Stalin – che ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del rivoluzionario e uomo politico russo Lejba Bronštein (Janovka, Cherson, 1879 - Coyoacán, Città di Messico, 1940). Durante la rivoluzione del 1905 presiedette il soviet di San Pietroburgo [...] , la collettivizzazione dell'agricoltura e la pianificazione dell'economia) della struttura economica del paese, entrò in urto con Bucharin e Stalin, appoggiati fino al 1925 da Kamenev e Zinov´ev. Promosse quindi la cosiddetta opposizione di sinistra ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] consensi della destra di Tasca. Tuttavia il V congresso del Komintern (Mosca, 17 giugno-8 luglio 1924), in cui Bucharin attaccò a fondo il B., coniando il termine "bordighismo" per indicare una deviazione rispetto al leninismo, escluse dal comitato ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] , marzo 1918) scontrandosi anche con un'opposizione interna al partito favorevole alla continuazione della guerra (Trockij e N. Bucharin), mentre il paese, già stremato dal conflitto, sprofondava in una sanguinosa guerra civile (nel 1918 lo stesso L ...
Leggi Tutto