Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] d’Assia. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 fu internata dai Tedeschi nel campo di concentramento di Buchenwald, dove morì per le ferite riportate durante un bombardamento aereo.
Si ricordano, inoltre, Adelaide Enrichetta, principessa elettrice ...
Leggi Tutto
Sommario. - Tenore alimentare ed equilibrio negli approvvigionamenti (p. 216); L'intervento dello Stato (p. 216); Disponibilità dei generi alimentari (p. 216); Consumi e razioni alimentari (p. 217); Processo [...] di margarina. Secondo il Richet la razione alimentare media (in gr. di alimenti e calorie) somministrata nel campo di Buchenwald in due periodi successivi è stata la seguente:
Nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, secondo Z. Makomaski, i ...
Leggi Tutto
Israele
Sergio Di Giorgi
Cinematografia
La storia del cinema israeliano è legata inestricabilmente alle travagliate vicende storiche e politiche che, dalla nascita ufficiale del movimento sionista (1897) [...] ), imperniato sulla ossessiva ricerca dei propri genitori da parte di un ragazzino sopravvissuto al campo di concentramento di Buchenwald, che mescola abilmente gli elementi drammatici con la ricostruzione storica.
Dopo il primo conflitto tra ebrei e ...
Leggi Tutto
BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] a Parigi e quelli presso l’Internazionale comunista a Mosca, fu arrestato nel 1939 e quindi trasferito nel campo di Buchenwald, dove rimase fino alla Liberazione.
Nel 1941, scontati otto anni nel carcere di Perugia, Adele Bei fu assegnata al ...
Leggi Tutto
VIALLI, Vittorio.
Alessio Argentieri
– Nacque a Cles (Trento) il 1° febbraio 1914, quarto di sei figli (cinque maschi e una femmina) di Vittorio, segretario comunale, e di Ida Ferrari, casalinga.
Compì [...] , giunse l’ordine di trasferimento dei prigionieri di Fallingbostel ai vicini campi di sterminio di Bergen Belsen e di Buchenwald. L’avanzata di una divisione corazzata inglese evitò il peggio: il 16 aprile 1945 le truppe liberatrici entrarono nel ...
Leggi Tutto
NOBEL, Premi
Serena Andreotti Ravaglioli
(XXIV, p. 867; App. I, p. 899; II, II, p. 409; III, II, p. 270; IV, II, p. 599)
Nella presente voce sono raggruppati i soli premi N. per la pace, frequentemente [...] di tutti i popoli oppressi.
Wiesel durante la seconda guerra mondiale fu internato nei campi di sterminio nazisti di Auschwitz e di Buchenwald, e lì vide morire i genitori e una sorellina. Liberato dalle forze alleate, nel 1945 andò a Parigi e studiò ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Elena di
Pierangelo Gentile
SAVOIA, Elena di. – Nacque – con il nome di Jelena Petrović Njegoš – a Cettigne (od. Cetinje), allora capitale del Montenegro, l’8 gennaio 1873, da Nicola Petrović [...] assieme a lui fu colpita dal lutto per la scomparsa della figlia Mafalda, morta prigioniera nel campo di concentramento tedesco di Buchenwald il 28 agosto 1944.
Dopo la fine della guerra condivise la sorte del re, che aveva abdicato a Napoli il 9 ...
Leggi Tutto
COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] avevano avuto il suo nominativo dalle autorità italiane, venne deportato nel settembre del 1943 nel campo di concentramento di Buchenwald, ove morì il 28 marzo 1944.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, busta ...
Leggi Tutto
COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] il nazifascismo parteciparono anche due figli del C., Luigi, nato nel 1913e morto nel 1945 nel campo di deportazione di Buchenwald, e Alberto, nato nel 1916, entrambi azionisti e aderenti alle formazioni di Giustizia e Libertà.
Nel dopoguerra il C ...
Leggi Tutto
CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] un fortissimo senso realistico dei segno nei "disegni di guerra": Le notti di Londra e Famiglia normanna del 1944, Buchenwald (Firenze, Fondazione Cagli) e Profughi del 1945.
Il duplice registro astratto-figurativo si intensifica nelle opere del ...
Leggi Tutto
shtetl
s. m. inv. Villaggio ebraico dell’Europa orientale, di lingua e cultura yiddish. ◆ [Theo] Richmond fino al 1987 aveva trattenuto la sua curiosità di indagare sulle proprie origini, sui tanti abitanti dello «shtetl» (villaggio) di Konin...