. Campo di concentramento - Rappresenta una misura di restrizione collettiva della libertà personale che può adottarsi non soltanto nei confronti dei legittimi combattenti catturati dal nemico, ma anche [...] in oriente, insieme con la conquista nazista. Nel 1939 i più importanti campi erano i seguenti: Dachau, Sachsenhausen, Buchenwald, Mauthausen, Flossenburg, Ravensbruck, con un totale di 21.400 prigionieri; nel marzo 1942 gli stessi ospitavano 44.000 ...
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L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] di un piano di sterminio freddamente e razionalmente attuato nel corso della guerra mediante i campi di sterminio (Auschwitz, Buchenwald, Belsen ecc.). In Italia il peso della tradizione risorgimentale aveva impedito, anche dopo l’ascesa del fascismo ...
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campo di concentramento
Stefano De Luca
Da prigione di guerra a luogo di sterminio
Utilizzati agli inizi del Novecento come prigioni di guerra per recludervi militari o civili dei paesi nemici, i campi [...] dello scoppio della Seconda guerra mondiale ne esisteva già una cinquantina ‒ tra i quali Dachau e Buchenwald ‒ che ospitavano decine di migliaia di persone, tra oppositori politici e individui considerati asociali (omosessuali, tossicodipendenti ...
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Reichstag
Denominazione della Dieta imperiale tedesca, che si sviluppò a partire dal Consiglio della corona all’epoca di Enrico I (m. 936). Dal sec. 12° il R. divenne il corpo rappresentativo della classe [...] e dirigenti venivano arrestati; tra di loro il segretario del partito, E. Thälmann, che morì poi nel campo di concentramento di Buchenwald nel 1944. Il 23 marzo Hitler si fece conferire i pieni poteri. A settembre iniziò il processo di Lipsia contro ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] d’Assia. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 fu internata dai Tedeschi nel campo di concentramento di Buchenwald, dove morì per le ferite riportate durante un bombardamento aereo.
Si ricordano, inoltre, Adelaide Enrichetta, principessa elettrice ...
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NOBEL, Premi
Serena Andreotti Ravaglioli
(XXIV, p. 867; App. I, p. 899; II, II, p. 409; III, II, p. 270; IV, II, p. 599)
Nella presente voce sono raggruppati i soli premi N. per la pace, frequentemente [...] di tutti i popoli oppressi.
Wiesel durante la seconda guerra mondiale fu internato nei campi di sterminio nazisti di Auschwitz e di Buchenwald, e lì vide morire i genitori e una sorellina. Liberato dalle forze alleate, nel 1945 andò a Parigi e studiò ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] avevano avuto il suo nominativo dalle autorità italiane, venne deportato nel settembre del 1943 nel campo di concentramento di Buchenwald, ove morì il 28 marzo 1944.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, busta ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] il nazifascismo parteciparono anche due figli del C., Luigi, nato nel 1913e morto nel 1945 nel campo di deportazione di Buchenwald, e Alberto, nato nel 1916, entrambi azionisti e aderenti alle formazioni di Giustizia e Libertà.
Nel dopoguerra il C ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] particolarmente travagliato: sua figlia Mafalda, fatta prigioniera dai Tedeschi, mori il 28 ag. 1944 nel campo di concentramento di Buchenwald. Anche le sue condizioni di salute peggiorarono e, nell'agosto 1945, per il distacco della retina E. perse ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] . Impegnato nella resistenza in Francia, nel 1943 è arrestato dai tedeschi e deportato nel campo di concentramento di Buchenwald: conclusione tragica d’un percorso biografico esemplare.
Guido Miglioli, negli anni dell’avvento e del consolidamento del ...
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shtetl
s. m. inv. Villaggio ebraico dell’Europa orientale, di lingua e cultura yiddish. ◆ [Theo] Richmond fino al 1987 aveva trattenuto la sua curiosità di indagare sulle proprie origini, sui tanti abitanti dello «shtetl» (villaggio) di Konin...