(gr. Σωτήρ) Epiteto («salvatore») di molte divinità dell’antica Grecia, soprattutto di Zeus. Il corrispondente latino si può considerare Sospes. In età ellenistica il titolo fu attribuito anche ai re. [...] sono tuttavia le religioni universali. In India, in cui già la religione arcaica conteneva germi soteriologici, il buddhismo e il jainismo hanno come fondamento dell’orientamento soteriologico la svalutazione completa dell’esistenza e della realtà ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] un gran numero di ‘minoranze cristiane’ nei paesi soprattutto asiatici, plasmati da altre grandi tradizioni religiose (hinduismo, buddhismo, shintoismo, animismo, islam). La terza è che esistono ‘minoranze cristiane’ anche all’interno di paesi di ...
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Nel linguaggio filosofico e religioso, il governo del mondo e della storia degli uomini per opera di un essere divino (o di un principio superiore), il quale realizza i suoi piani secondo fini che trascendono [...] l’importanza attribuita alla p., così anche la sua negazione è un risultato dell’approfondimento riflessivo dell’esperienza religiosa: il buddhismo, per es., esclude la p., dato il concetto del karma (➔) per cui il destino dell’uomo è conseguenza ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] indù?
Tralasciando in questa sede movimenti che si ispirano alla religione sikh o all'una o all'altra forma di buddhismo, vale la pena di dedicare qualche cenno alla questione se la grande organizzazione indiana Rashtriya Swayamsevak Sangh (RSS ...
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Sacrificio
Enrico Comba
Il sacrificio consiste in un atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un'entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, [...] ne fa una forma di culto del tutto singolare. Il fatto poi che varie tradizioni religiose (quali lo zoroastrismo e il buddhismo, oltre che l'ebraismo postesilico e l'islamismo) si siano scagliate con forza contro la pratica dei sacrifici di sangue ne ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] marcato a seconda dei paesi) e nel momento in cui in Occidente si affermano anche grandi religioni non cristiane (islamismo, buddhismo, ecc.), il quadro che si presenta è sempre più complesso e determinerà a lungo termine, quasi inevitabilmente, una ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] viene espresso in termini che riecheggiano le tradizioni filosofiche, mediche e religiose del taoismo, dell'induismo o del buddhismo. Anche la fisioterapia ha ricevuto un nuovo impulso, così come le tecniche di terapia attraverso il movimento del ...
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Tecnica
Stabilimento in cui si esegue la macinazione dei cereali (soprattutto del grano); anche macchina che compie tale macinazione. Per estensione, il macchinario atto a macinare altro materiale.
Cenni [...] della forza centrifuga, che può agire sia sul materiale sia sugli organi macinanti.
Religione
M. di preghiere Nel buddhismo lamaistico, manufatto destinato a utilizzazione religiosa (in tibetano khorlo, in mongolo khordu): si tratta per lo più di ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] ebraico-cristiana, e teso sin dalle origini a una missione universale; le religioni dell'India, come l'induismo e il buddhismo, diffuso quest'ultimo oltre i confini del continente indiano, specie in Cina e Giappone; il taoismo, il confucianesimo, lo ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] , con un numero sempre maggiore di persone che appartengono o aderiscono a una delle grandi religioni (l'Islam e il buddhismo in particolare) oppure a uno dei nuovi culti, una vasta gamma di esperienze e formazioni religiose, per lo più riconducibili ...
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buddismo
(o buddhismo) s. m. [dal nome di Budda]. – Dottrina etica e filosofica che ha avuto origine dagli insegnamenti di Gautama Budda, e che, presentandosi come dottrina di salvazione, ha assunto forma di religione, ancora oggi diffusa...
scintoismo
(o shintoismo) s. m. [dal giapp. shin-tō, propr. «via (to) di dio (shin)»]. – Tradizione religiosa e rituale giapponese, considerata religione nazionale a differenza del buddhismo, che è invece religione importata, seppure largamente...