ΜAΤHURĀ, Arte di (v. vol. IV, p. 928)
H. Härtel
I ritrovamenti archeologici nella città e nel distretto di M. (Uttar Pradesh, India) hanno fornito una copiosa documentazione di sculture in terracotta [...] Central Asia: History of a Theory, Clarifications and Refutations, in East-West, XXXIII, 1983, pp 225-294; R. C. Sharma, Buddhist Art of Mathurā, Delhi 1984; H. Härtel, The Concept of the Kapardin Buddha Type of Mathura, in M. Taddei, J. Schotsmans ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN (v. vol. I, p. 102)
G. Fussman
Sono noti alcuni siti paleolitici, soprattutto nel Nord del paese (Aq Kupruk, Kara Kamar, ecc.). La produzione artistica [...] un problema tecnico, ma di evoluzione religiosa, e non è verisimile che l'ellenismo abbia influito in questo campo.
I monumenti buddhistici dell'A. hanno lo stesso aspetto di quelli che si trovano più a S: stessi stūpa, a volte molto alti, costituiti ...
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NEPAL
A. A. Di Castro
Con il termine sanscrito Nepāla si indica propriamente la Valle di Kathmandu.
Le ricerche archeologiche condotte dalla fine del secolo scorso a oggi e gli studi di questi ultimi [...] ; J. P. Sharma, Republics in Ancient India, c. 1500 B.C.-500 B.C., Leida 1968, pp. 182-217; D. Mitra, Buddhist Monuments, Calcutta 1971, pp. 58-60, 247-253; ead., Excavations at Tilaura-kot and Kodan and Explorations in the Nepalese Tarai, Kathmandu ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] del ritiro dal mondo e l'impegno nella vita pubblica che si andò affermando all'epoca sia nell'ambito taoista che in quello buddhista è data da Cui Hao (381-450), il quale nel perseguire l'obiettivo di fondare uno Stato cinese della dinastia dei Wei ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] . La xilografia (incisione su legno) fu inventata e usata per la prima volta in Cina per la riproduzione dei testi buddhisti intorno all'VIII sec., e nel X sec. fu adottata dal governo per la stampa di documenti governativi, specialmente di testi ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (A. T., 118-119 e 120)
Giuseppe STEFANINI
Attilio MORI
Giuseppe LUSINA
Mario SALFI
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] ), 145.723; presbiteriani, 115.897; cattolici, 82.008; non-cristiani: induisti, 109.253; musulmani, 49.936; buddhisti e confucianisti, 13.946.
La gerarchia della chiesa anglicana comprende l'arcivescovato di Città del Capo, metropolitano dell'Africa ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] mani che accompagnano la preghiera e la contemplazione. Ciò vale soprattutto per le posizioni delle dita usate dai buddhisti (mūdras), a ognuna delle quali viene attribuito un significato riposto. Nello sviluppo della preghiera sta la vera misura ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] - Un vero e proprio canone di scritture sacre ha invece in Cina il Taoismo. Esso si formò sull'esempio del canone buddhistico cinese (San-ts' ang, v. oltre), come anche l'organizzazione monastica del taoismo è modellata sul buddhismo; ed è appunto al ...
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Con questo nome s'intende quel complesso di miti, di teorie che ogni popolo ha elaborato nelle fasi successive della sua cultura, per rendersi ragione dell'origine dell'universo.
I miti cosmogonici.
Le [...] confuciana, una cosmogonia non meno complicata e grandiosa nel tempo e nello spazio di quella apportata dall'India dai religiosi buddhisti. Il grande periodo cosmico di 129.600 anni si divide in dodici periodi di 10.800 anni ciascuno; in questi ...
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Agricoltura
Emrys Jones
Le origini dell'agricoltura
Introduzione e teorie sulle origini
La nascita dell'agricoltura risale così indietro nella storia dell'umanità che la ricerca delle sue origini si [...] valore sacro del vino -, la coltivazione del Ficus religiosa dall'India a Ceylon e al Giappone, da parte dei buddhisti, e quella del cedro da parte degli ebrei, per scopi religiosi.
La domesticazione degli animali
È possibile che la domesticazione ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.