Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] usato nell’educazione e nella burocrazia, l’inglese. La distribuzione delle religioni ricalca grosso modo quella delle etnie: buddhisti 76,7%, musulmani 8,5%, induisti 7,9% e cristiani (prevalentemente Cingalesi) 6,1%.
Il paese presenta una ...
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uiguri
(o uighur) Tribù turche appartenenti alla confederazione dei ttele, note alle fonti cinesi dal tempo della dinastia Wei. Stanziate sulla Selenga (Mongolia), dal 7° sec. instaurarono un forte [...] il potente Stato dei Qaraqanidi, parte si stanziò nelle regioni del Gansu e di Turfan, fondando due regni, di religione buddhista, che sopravvissero fino al 13° sec., la cui straordinaria importanza culturale è testimoniata dai resti artistici e dai ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] sono le statue lignee della Kudara Kannon, sempre nello stesso monastero, e del bodhisattva Miroku, del Chūgūji di Kyoto.
L’arte buddhista raggiunge il culmine tra il 645 e il 794; l’epoca prende il nome dalla città di Heijō (od. Nara), edificata ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] la nazione è una e una sola, con una terra identificata come l’isola del Dharma (santificata, secondo i monaci buddhisti, dallo stesso Buddha che avrebbe messo piede sull’isola durante una delle sue predicazioni itineranti nel sud dell’India), una ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] e delle officine commerciali.
Chen, in quanto intellettuale confuciano, nel suo resoconto non menziona due istituzioni: i monasteri buddhisti e i templi taoisti. A eccezione di alcuni esempi di ingegneria edile, che in molte località rendono i ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] uomini di scienza. Li Xiu, celebre medico vissuto sotto i Wei settentrionali, si era formato alla scuola di Sengtan, un monaco buddhista. Religiosi erano infine anche Ge Hong (281-341 ca.), Tao Hongjing (456-536), Sun Simiao (581-682) e Yixing (673 ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] sono fondamentali quelli forniti da Beikthano (3°-4° sec. d.C.) e da Shrikshetra (5° sec.). Il più antico esempio di testo buddhistico in lingua pāli, inscritto su 20 lamine di oro puro (450 d.C.), proviene da Shrikshetra e testimonia l’adattamento a ...
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turco Con la locuzione popoli t. si intende un vasto complesso di popoli, le cui sedi primitive erano nell’Asia centrale e orientale, e che da quelle sedi hanno sciamato in età storica, con flusso ininterrotto, [...] i testi scoperti dagli inizi del 20° sec. nel Turkestan orientale (9°-12° sec.), di contenuto soprattutto religioso (buddhisti, ebraici, nestoriani, manichei), ma non molto originali, trattandosi essenzialmente di traduzioni. Nell’Asia centrale e nel ...
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SOGDIANA
Antonio Invernizzi
(XXXII, p. 27)
La S., che si estende tra l'Oxo (Amu Darja) e lo Jaxarte (Syr Darja), dall'oasi di Buchara a quella di Samarcanda, dalla valle del fiume Zeravshan a quella [...] personaggi dalla fisionomia mongola o indoeuropea e fanno spazio a motivi iranici di varia provenienza, indiani, buddhisti e di lontana origine greco-romana, armoniosamente fusi in uno stile organico assolutamente originale. La grande fioritura ...
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MATHURĀ
Giovanni Verardi
(muttra, XXIV, p. 171). − Città capoluogo di distretto nello stato dell'Uttar Pradeś (India), situata sulla riva destra della Yamunā, importante centro di pellegrinaggio perché [...] gli scavi del passato, molto numerosi, segnaliamo quelli del Kaṭrā Mound, che rivelarono l'esistenza di un insediamento monastico buddhista; quelli di Kaṅkālī Ṭīlā, dove erano gli importanti resti di due templi e di uno stūpa jaina; e infine quelli ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.