pagoda
Fabrizio Di Marco
Un edificio simbolo dell’Oriente
Le pagode sono costruzioni sacre, tipiche delle religioni buddista e scintoista, erette all’interno o nei pressi di un monastero. Sono dislocate [...] in cinque tonalità di colore (blu, verde, giallo, turchese e rosso) che ricordavano i cinque gioielli del paradiso buddista.
Le pagode giapponesi
La pagoda è costruzione tipica anche dell’architettura giapponese, pur derivando da quella cinese. In ...
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Dalai Lama
Maurizio Paolillo
Il supremo rappresentante del buddismo nella cultura tibetana
Il titolo di Dalai Lama viene attribuito da secoli al supremo rappresentante della tradizione buddista tibetana, [...] e il condottiero mongolo a garantire ai gelugspa una certa supremazia non solo religiosa, ma anche politica sulle altre scuole buddiste. Prima di allora, i berretti gialli non erano stati affatto la comunità monastica più potente in Tibet. Ma come si ...
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Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] la sua morte; solo verso il 1° secolo a.C. sono stati trascritti in lingua pali. Ma qual è lo scopo della dottrina buddista? Liberare l'essere vivente dalla sofferenza. La vita umana non può evitare la presenza del dolore e della morte, per un motivo ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] chiese a Pao-ning e a Chungking e svolsero una intensa opera di evangelizzazione, nonostante l'opposizione del clero buddista e taoista locale, che cercò di sollevare contro di loro la popolazione.
Maggiori pericoli furono però corsi dai due ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] Si ritrova in Afghanistan, dove le grotte di Bāmiyān e di Kakrak riprendono sensibilmente gli stessi schemi.
Tutti i paesi buddisti hanno così elevato importanti monasteri. Ma in alcuni non resta traccia di monasteri antichi, come nei paesi Khmer o a ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] provenienti dall’Egitto o dalla Giordania o dall’Iraq); meno di un decimo è di religione hindu, sikh o buddista (circa 150.000 persone); infine, meno di cinquantamila apparterrebbero alle religioni tradizionali africane o asiatiche.
Un ultimo dato ...
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Fondatore del buddismo; di lui ci sono noti con grande approssimazione parecchi dati cronologici e biografici, sebbene la tradizione vi abbia innestato molti elementi fantastici ed edificanti, creando [...] (mudra) che indicano lo stato psichico in cui egli si trova. Con la creazione dell'immagine le scuole d'arte buddista affrontarono compiutamente i soggetti offerti dalla vita del Buddha. Ci sono poi altre raffigurazioni: B. in gloria coperti di vesti ...
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panteismo
Raffaele Savigni
La fede in una forza divina che pervade l’Universo
In alcune tradizioni religiose, soprattutto in Oriente, la divinità è concepita come il Tutto, una forza che pervade l’Universo [...] ’ e liberandosi dal fardello del proprio Io per immergersi nel grande mare dell’assoluto (come suggerisce per certi aspetti la parabola buddista della bambola di sale che si scioglie in mare gridando: «Ora finalmente so chi sono!»). L’individuo non è ...
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CHIARA, Giuseppe (in giapponese, Okamoto Sanuemon; postumo, Nyūshen Jōshin Shinji)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Chiusa Sclafani (Palermo) nel 1603 ed il 2 sett. 1623 entrò nella Compagnia di Gesù a [...] titolo diretto da M. Shinoda. Infine il 25 maggio 1977 è stata eretta una stele alla sua memoria nel recinto del tempio buddista Denzūin a Tokyo.
Fonti e Bibl.: Dagregisters van de factorij te Hirado en te Deshima,1633-1833, vol. 57, alle date 4 ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] of civilizations", Huntington distingue nove civiltà: occidentale, latino-americana, africana, islamica, cinese, indù, ortodossa, buddista, giapponese. Per fondare questa partizione, da buon politologo, Huntington forza spesso la storia, in modo che ...
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buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.
buddistico
buddìstico (o buddhìstico) agg. (pl. m. -ci). – Relativo al buddismo: dottrina b.; studî b.; o che è proprio del buddismo, dei buddisti: un desiderio di b. annientamento delle sensazioni.