BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] e universitari nella vicina Bologna. Laureatosi in legge nel 1860, abbandonò immediatamente gli studi giuridici e, stimolato dalla nascente amicizia con Giosue Carducci (che proprio in quell'anno saliva ...
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Giurista (Modena 1428 - Roma 1478). Insegnò diritto canonico nelle università di Ferrara e di Bologna, dal 1472 fu uditore di Rota a Roma, chiamatovi da Sisto IV. Fece adnotationes ai commentarî del Panormitano [...] e di Antonio da Budrio ed è l'autore di un trattato De charitativo subsidio et decima beneficii (1489). ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] alla scuola di Antonio da Budrio e conseguì il dottorato in diritto civile il 2 sett. 1398, sotto la guida di Giovanni Canetoli (Fantuzzi, p. 364). Nel maggio del 1402 ottenne lo stesso grado accademico in diritto canonico. Secondo Diplovatazio (p. ...
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SCHIASSI, Benedetto
Chirurgo, nato a Bologna il 1° giugno 1869, si laureò in medicina a Bologna nel 1895. Allievo di A. Murri e di G. F. Novaro, primario negli Ospedali di Bologna (1915-20) e di Budrio [...] (1897-1935), docente di clinica chirurgica dal 1904, dal 1922 al 1926 fu incaricato dell'insegnamento della clinica chirurgica nell'Università di Modena.
Assertore della necessità d'insegnare e di praticare ...
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Architetto bolognese, nato nel 1837, morto il 7 dicembre 1907. Dopo aver studiato architettura e prospettiva nell'Accademia di Bologna, si dedicò nei primi anni della sua professione soprattutto alla decorazione [...] scenica. Sono opere sue: a Budrio la facciata del nuovo municipio; a Bologna, la cappella Angeletti nel cimitero della Certosa, e nella medesima città, con l'ingegnere A. Muggia, tra il 1893 e il 1896 la scalea della Montagnola; i restauri della ...
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BERTOLDI, Francesco Leopoldo
Angelo Fabi
Nacque ad Argenta (Ferrara) il 13 ott. 1737. Studiò nella città natale e a Ravenna e, vestito l'abito ecclesiastico, fu ordinato sacerdote nel 1760. Dopo aver [...] insegnato per circa un triennio a Budrio, nel 1764 il comune di Argenta gli affidò l'incarico di segretario comunale, che egli tenne fino al 1771. I suoi interessi erano volti alla ricerca storica e all'antiquaria, sì che volentieri accettò, agli ...
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MURATORI, Angela Teresa
Francesco Lora
– Figlia di Roberto e di Cecilia Fungarini, nacque a Bologna il 17 ottobre 1661 nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato (Registri battesimali della cattedrale); [...] generale arcivescovile, Matrimoni: 1591-1692), di antica e nobile famiglia bolognese, e recò in dote un predio presso Budrio (stimato 7000 lire), argenti, gioielli e biancheria (stimati 2000 lire; Biancani, 2002).
In occasione del matrimonio di lei ...
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Pittore e incisore (Bologna 1562 - ivi 1602). Fece parte dapprima dell'Accademia Carraccesca e ne fondò poi una propria, frequentatissima. Poche sono le opere che ci rimangono di lui: il Martirio di s. [...] ); la Madonna, angeli e santi protettoridi Bologna (Bologna, Pinacoteca); il Martirio di s. Stefano in S. Maria del Borgo, a Budrio; il S. Domenico a Quarto inferiore; la Crocifissione fra i santi Pietro e Paolo a Castel San Pietro, del primo periodo ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] Partito socialista italiano e assunse i primi incarichi di responsabilità nel settore cooperativo. Dopo la guerra si trasferì a Budrio, in provincia di Bologna, dove divenne segretario della locale Camera del lavoro e fu alla testa delle grandi lotte ...
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JACOPO di Paolo
D. Benati
Pittore bolognese documentato dal 1378 al 1426.J. è già detto pittore, residente nella cappella di S. Procolo, in un documento del 31 dicembre 1378, quando donò 100 ducati [...] chiesa dei Ss. Naborre e Felice a Bologna (Malvasia, Felsina pittrice). Il 30 novembre 1391 J. venne nominato vicario di Budrio e castellano della rocca di Cento; nel 1393 venne preposto all'ufficio delle strade, dei ponti e delle acque di Bologna ...
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budriere
budrière (e bodrière) s. m. [dal fr. baudrier, d’origine germ.], ant. – Striscia di cuoio che nelle milizie dei secoli passati si portava ad armacollo e serviva ad appendervi la spada o la sciabola, e in qualche caso, se disposta...
baby-ladro
(baby ladro), loc. s.le m. Ladruncolo minorenne. ◆ Dopo i baby-scippatori, il baby-ladro. Succede in entrambi i casi in pieno centro e in pieno pomeriggio, ed ogni volta sparisce una borsetta. Il primo episodio risale a settembre,...