GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] 1880, pp. 86 s.; Donato da San Giovanni in Persiceto, Biblioteca dei frati minori cappuccini della provincia di Bologna, Budrio 1949, pp. 293-298; Lexicon capuccinum, Romae 1951, coll. 860 s.; Salvatore da Sasso Marconi, La provincia cappuccina di ...
Leggi Tutto
JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] nel convento di S. Giuseppe a Bologna (Lodi, fig. 71e).
Gli anni Novanta videro J. ricoprire importanti incarichi: vicario di Budrio e castellano della rocca di Cento (30 nov. 1391); preposto all'Ufficio delle strade, ponti e acque di Bologna (1393 ...
Leggi Tutto
CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] su scala nazionale. Nel 1904, grazie alle sue pressioni, Chiesa, sconfitto a Genova, viene eletto nel collegio di Budrio, lasciato libero da Bissolati, e il riformismo genovese può continuare a usuftuire del suo rappresentante a Genova.
L'offensiva ...
Leggi Tutto
GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] Gallerie G. Algranti, 1989, n. 82: attribuzione di D. Benati).
Nel ritratto di Laura Garzoni (firmato e datato 1676: Budrio, Pinacoteca comunale) si insinua una nota di ombrosa malinconia che accompagna la sua tarda produzione: la mobile e annuvolata ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] delle campagne bolognesi.
Queste prese di posizione, la sua attività nelle consociazioni agrarie di Minerbio e di Budrio, e il significativo intrecciarsi nella sua persona di interessi propri dell'aristocrazia terriera e della borghesia agraria e ...
Leggi Tutto
FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] dell'Accademia carraccesca.
Il riferimento a Tiziano si fa evidente nel Martirio di s. Stefano della chiesa di Borgo a Budrio che, nella pastosità della gamma cromatica e nella figura del torturatore, rimanda al carnefice del S. Pietro martire di ...
Leggi Tutto
FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] La Madonna del Fuoco, XXI (1943), nn. 1-2, 3-4; D. Cotti, I conventi di frati minori cappuccini nella provincia di Bologna, Budrio 1956, 1, p. 247; F. Mulazzani, I cappuccini a Forlì, Bologna 1967, p. 44; A. Sabatini, La chiesa del Carmine di Forlì ...
Leggi Tutto
PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] da Tadeo Raimondi e Arcangelo Corelli (K.44.1.166, 168). Nel 1690 «fu proveduto dell’arcipretura di [S. Maria di] Vedrana», presso Budrio (K.44.1.88-89), e l’ormai famoso nipote gli subentrò nel magistero in S. Pietro. Morì il 12 ottobre di quell ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] , il C.6.23.2I,5, mentre Paolo di Castro accenna a un consiglio fatto dal B. insieme ad Antonio da Budrio e Pietro d'Ancarano.
Tipico esempio di giurista medievale italiano pienamente inserito nella realtà della vita pubblica cittadina, il B. fu ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] opere giuridica impegnò il G., gli otto volumi di Commentarii super lib. Decretalium del giurista trecentesco Antonio da Budrio. Nel 1579 si valse nuovamente di un tipografo esterno, Pietro Deuchino, per l'Enchiridion, sive Manuale confessariorum et ...
Leggi Tutto
budriere
budrière (e bodrière) s. m. [dal fr. baudrier, d’origine germ.], ant. – Striscia di cuoio che nelle milizie dei secoli passati si portava ad armacollo e serviva ad appendervi la spada o la sciabola, e in qualche caso, se disposta...
baby-ladro
(baby ladro), loc. s.le m. Ladruncolo minorenne. ◆ Dopo i baby-scippatori, il baby-ladro. Succede in entrambi i casi in pieno centro e in pieno pomeriggio, ed ogni volta sparisce una borsetta. Il primo episodio risale a settembre,...