FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] scoperte astronomiche di F. Bianchini, di quelle di naturalisti come F. Redi, A. Vallisneri, K. Linneo, G.L. de Buffon, inserendole con garbo e senza forzature nel contesto classicheggiante. Le pagine dedicate alla Moda (cui aveva già dedicato un ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] umane, a fronte del sorgere di teorie poligenetiche, il G., rifacendosi alle tesi di G.-L. Leclerc de Buffon sull'influenza del clima, abbracciò la teoria monogenetica; lettore onnivoro e appassionato della letteratura di viaggi, nel primo libro ...
Leggi Tutto
GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] -Napoli 1955; nuova edizione a cura di S. Gerbi, ibid. 1983).
Alla metà del Settecento G.-L. Leclerc de Buffon aveva rilanciato la tesi, già presente nei secoli precedenti, dell'inferiorità biologica delle specie animali dell'America, mentre nel 1768 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Arduino
Ezio Vaccari
Giovanni Arduino è una figura di primo piano nella storia delle scienze geologiche. La sua celebre e originale suddivisione litologica in quattro «ordini generali, e successivi» [...] essere stato elaborato prima della pubblicazione delle celebri Époques de la nature (1778) di Georges-Louis Leclerc conte di Buffon, non viene mai realmente quantificato dallo scienziato veneto in termini di anni o di secoli.
Gli ultimi anni: tra ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] e della stima che lo legava al p: Gian Battista Beccaria, autore d'importanti studi sull'argomento. Con il Buffon ebbe invece qualche scambio di opinioni sull'origine del bufalo, che quegli poi accolse nella sua Histoire naturelle (Paris 1782 ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] ragionevole classificarlo nel loro stesso ordine (nell'antico ordine dei primati, così come avevano già fatto Linneo, Buffon e Geoffroy Saint-Hilaire, ma contrariamente a quanto avevano sostenuto Cuvier e Blumenbach, che avevano distinto un ordine ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] anni della sua vita, che lo mostrano attento lettore degli illuministi francesi - da Voltaire a Rousseau, da d'Alembert a Buffon a Diderot e all'Encyclopédie - e assai legato alla cultura livornese tramite il mercante Luigi Michel, che gli fu amico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] simbologia e la mitologia antica, l’utilizzo delle cosmogonie. Carli attaccava Jean-Sylvain Bailly, George-Louis Leclerc conte di Buffon, e Cornelis de Pauw, intervenendo nella polemica sul mito di Atlantide, ma difendendo invece il mito del sapere ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] mondo scientifico e filosofico: a Parigi d'Alembert, D. Diderot, P.-H. Thiry d'Holbach, Ch.-A. Helvétius, G.-L. Leclerc de Buffon, M.-J. Caritat de Condorcet, A.-P. Séjour, J.-É. Montucla, H.-L. Duhamel de Monceau, A. Morellet, L.-A. Bougainville, J ...
Leggi Tutto
Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] la riflessione laica degli illuministi si orienta verso una psicologia analitica di tipo lockiano. Voltaire, E.B. Condillac, G.-L. Buffon, P.-L.M. Maupertuis, D. Diderot, C.-A. Helvétius rinnegano il dualismo cartesiano e accolgono l'ipotesi della ...
Leggi Tutto
buffonata
s. f. [der. di buffone1]. – 1. Azione o parole da buffone: basta, non è tempo di buffonate. 2. estens. Cosa che non merita seria considerazione: questa commedia, questo film, o questa cerimonia, questa manifestazione, è una vera...
buffone1
buffóne1 s. m. (f. -a, non com.) [prob. der. di buffa1 «burla, scherzo»]. – 1. Nell’antichità, ma spec. nel Medioevo e nel Rinascimento, uomo (assai più raramente donna) per lo più fisicamente deforme o nano, che aveva il compito...