MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] si stabilì, con Boldetti, in un piano del palazzo romano contiguo alla chiesa di S. Maria in Publicolis, detto - dal bugnato della facciata - "a punte di diamante". Già da tempo assisteva Boldetti in una vasta campagna di esplorazione del sottosuolo ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] sulla via Cavour in angolo con le vie di S. Maria Maggiore e dei Quattro Cantoni (1888), con risalti angolari in bugnato, caratterizzato dalla fitta sequenza di arcate a sesto ribassato poste a delineare, lungo i tre fronti dell’edificio, le bucature ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] , completato poi nel '700 da Alessandro Pompei: interessante soprattutto nel prospetto verso il cortile e arricchito di bel portale bugnato. Dal canto suo, il Langenskióld (1938, pp. 104, 183) accoglie la responsabilità del C. per il palazzo della ...
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SOAVE, Carlo Felice
Paolo Capozza
SOAVE, Carlo Felice. – Nacque a Lugano l’8 ottobre 1749, secondogenito di Carlo Giuseppe e di Chiara Francesca Herrich (Herrick).
Studiò a Genova (1767-69 circa) disegno [...] Cisalpina.
Il prospetto dell’edificio su corso Venezia ha un impianto cinquecentesco, con due fasce marcapiano aggettanti e il bugnato che ne delimita i lati. Al piano nobile le sale riccamente decorate, con stucchi e pitture murali, richiamano i ...
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BONAIUTO
Antonino Ragona
La famiglia siracusana dei Bonaiuto annovera valenti costruttori e architetti fin dalla fine del sec. XVII, quando si ebbe a Siracusa, come in tutta la Sicilia orientale, un [...] dall'architettura cubica e massiccia, intelaiato da ampie ed eleganti lesene ioniche poggianti su di un'alta zoccolatura in bugnato liscio e con evidenti motivi barocchi che legano le finestre del prospetto; il Monte di Prestamo, costruzione austera ...
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CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] suo allievo M. Masotino. L'edificio nella sua rigida simmetria evidenzia l'essenzialità delle strutture, animate appena dalle bugne paraspigolo, dall'avancorpo centrale e dalla fuga delle finestre centinate, unite da una cornice listata. Nel monotono ...
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VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] in due distinti edifici gemelli a base quadrangolare con una torretta (aggiunta su esplicita richiesta della commissione), un elegante bugnato isodomo, una loggia dorica colonnata sulle facciate interna ed esterna alla città, e lesene sugli altri due ...
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AMMANNATI, Bartolomeo
Isa Belli Barsali
Nato il15 giugno 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio, rimase orfano del padre a dodici anni, e per vivere entrò nell'accademia di Baccio Bandinelli. Non [...] sovrapposti, di una solennità ispirata ai monumenti dell'antichità classica, il cortile acquista personalissima impronta per l'uso del bugnato, di un vibrante effetto pittorico, il più atto a legare con la veduta del giardino di Boboli, progettato ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] cui si ricollega il progetto per i Loschi (1780), nella simile movenza del corpo centrale, mentre si attutisce però la forza del bugnato. Ne fu compiuto uno stralcio verso il Corso: l'atrio si modella sul palladiano per Iseppo Porto e nel cortile le ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] 1539 di casa Acceptis-Muti, dalla quale si vedeva la casa Crivelli, da poco costruita.
La scritta sopra il bugnato dei pianterreno nomina l'orefice come committente: "Jo Petrus Cribellus Mediolanen. sibi ac suis a fundamenti erexit". La decorazione ...
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bugnato
s. m. [der. di bugna]. – Paramento architettonico esterno costituito da bugne, usato nell’architettura romana e medievale e spec. nelle facciate dei palazzi rinascimentali. B. rustico, a bugne appena sgrossate; b. liscio, a bugne dalla...
bugna
s. f. [prob. voce di origine celtica]. – 1. ant. Lo stesso che bugnola, specie di paniere. 2. La parte sporgente (anche bozza) che talora si lascia ad arte nella fronte esterna di alcuni conci per accentuarne il contrasto chiaroscurale...