Daltonismo
Rosadele Cicchetti
Il daltonismo è un'anomalia visiva congenita che impedisce di distinguere i colori. Deriva il suo nome dal chimico e fisico inglese J. Dalton, che ne era affetto e che [...] vedono meglio di notte o in presenza di debole illuminazione. Da bambini, i pazienti manifestano instabilità del bulbooculare, che successivamente decresce; molto spesso si riscontra strabismo, anche in presenza di luce di normale intensità, mentre ...
Leggi Tutto
melanoma
Nicolò Scuderi
Neoplasia che origina dalla trasformazione maligna dei melanociti, cellule stellariformi dotate di prolungamenti dendritici e deputate alla sintesi di melanina, distribuendosi [...] fotoesposti nei lavoratori all’aperto. Le localizzazioni primitive extracutanee del melanoma sono assai rare, a eccezione del bulbooculare (congiuntiva e coroide), interessando le mucose (cavità nasale e orale, canale anale, vulva), e gli organi ...
Leggi Tutto
SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716; App. II, 11, p. 785)
Giuseppe SANTANIELLO
LEGISLAZIONE Dopo l'istituzione dell'Alto Commissariato per l'igiene e la sanità pubblica si palesò l'esigenza di dar vita [...] ) e appare rispondente a esigenze che si sono affermate nel campo sanitario. La legge consente il trapianto del bulbooculare e della cornea e di quelle parti del cadavere, che saranno specificate nel regolamento di esecuzione tuttora non emanato ...
Leggi Tutto
Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] del campo visivo. In base a questi risultati Szekely prospettò l'ipotesi che ogni fibra retinica che emerge dalla metà del bulbooculare NN o TT formi connessioni soltanto con la metà del tetto corrispondente a questo settore retinico, e cioè con la ...
Leggi Tutto
Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] pronome 'io' come espressione dell'acquisizione della propria identità.
Sviluppo degli organi di senso. - a) Vista. Il bulbooculare del neonato è meno sferico di quello dell'adulto, essendo minore il diametro anteroposteriore. La sua crescita nei ...
Leggi Tutto
Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] cioè la sonda ecografica sull'occhio, a palpebra chiusa, e spostandola lungo i vari meridiani del bulbooculare. Si ottiene così una buona visualizzazione delle strutture endorbitarie (cornea, cristallino, retina, sclera, umor acqueo, corpo ...
Leggi Tutto
Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni [...] nei centri olfattivi di proiezione corticale.
Il II paio, o nervo ottico, origina dalle cellule retiniche, fuoriesce dal bulbooculare in corrispondenza del polo posteriore dell'occhio e, dopo avere percorso un breve tratto all'interno dell'orbita ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] vasi linfatici cutanei, di melanofori), alla splacnologia, all'estesiologia, all'architettura della laringe e a quella del bulbooculare e dei suoi annessi. Riguardo all'apparato digerente, il G., in particolare, notò il notevole sviluppo raggiunto ...
Leggi Tutto
FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] un ago guida, del tipo di un tre quarti, nella teca cranica scivolando nello spazio tra l'arco sopraorbitario e il bulbooculare, con forte obliquità verso l'alto e all'indietro, e perforando con forza la volta orbitaria circa un centimetro dietro il ...
Leggi Tutto
DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] (impulsi propriocettivi muscolari e articolari, impulsi da gravicettori labirintici, impulsi legati a particolari posizioni del bulbooculare rispetto alle coordinate dell'orbita), mentre sembrano privi di importanza i semplici rapporti di posizione ...
Leggi Tutto
bulbo
s. m. [dal lat. bulbus, gr. βολβός]. – 1. In botanica, germoglio sotterraneo di forma globosa più o meno ovata (tipico quello della cipolla); è costituito da un fusto brevissimo (disco o girello), circondato da foglie generalmente carnose...