Giurista (Bologna fine dell'11º sec. - ivi 1166), uno dei "quattro dottori" (B., Martino, Ugo, Iacopo) che nel 1158, invitati da Federico Barbarossa alla dieta di Roncaglia, diedero parere favorevole all'imperatore sulle regalie a lui spettanti nell'Italia comunale. La straordinaria competenza giuridica, la forma precisa della sua esposizione gli valsero l'epiteto di os aureum. Dell'opera sua restano ...
Leggi Tutto
BULGARO, Marino
Ingeborg Walter
Nobile ischitano, il B. viene ricordato da Boccaccio, che deve averlo conosciuto personalmente verso il 1328, nel corso del primo soggiorno a Napoli, tra i cortigiani [...] di Roberto d'Angiò. Nella sua opera De casibus vir. illustr. (lib. IX) riferisce che quando, giovanetto, frequentava la corte napoletana vi incontrava spesso il B., nobiluomo anziano e "peritissimo dalla ...
Leggi Tutto
BULGARO, Guglielmo di
Michel Balard
Primogenito di Simone, nacque agli inizi del sec. XIII da illustre famiglia genovese. Il suo nome è ricordato per la prima volta dalle fonti a noi note nel 1230, [...] della Chiesa battuti da quelli di Manfredi.
Il B. ebbe tre fratelli minori: Giacomo, Bulgarino, e Ugolino. Suo padre, Simonedi Bulgaro, fu anch'egli mercante e uomo politico di un certo rilievo. Sappiamo che nel 1207, subito dopo l'audace colpo di ...
Leggi Tutto
BULGARO (Bolgaro), Giovanni Battista
DDillon Bussi
Nacque da Anton Francesco e da Bianca Maria (di cui non si conosce il cognome) intorno al 1676.
Fu l'ultimo discendente maschile di una famiglia che [...] ). Tuttavia nei primi anni del sec. XVIII, quando già si profilava la decadenza della famiglia, una parte del castello di Bulgaro era ormai passata in proprietà dei conti Cravenna, nobili di provenienza lombarda.
Il B. seguì le orme del padre che ...
Leggi Tutto
Uomo politico bulgaro (Zagoritsàni, Kastorìa, 1856 - Sofia 1924), di origine macedone, studiò in Russia, ove subì l'influenza di N. G. Černyševskij e del socialismo di F. Lassalle. Tornato in patria si [...] dedicò all'attività politica, fondando il Partito socialdemocratico bulgaro (1891). Dopo la scissione di quest'ultimo (1903), guidò la sua frazione di sinistra che nel 1919 diede vita al Partito comunista bulgaro. ...
Leggi Tutto
Uomo politico bulgaro (n. Karasuli, Macedonia, 1904 - m. 1991), già operaio dei tabacchi, membro del Politburo del Partito comunista bulgaro dal 1937. Internato nel 1941, riuscì a fuggire diventando uno [...] del Consiglio e, dall'aprile 1956, primo ministro; nel nov. 1962, durante l'8º congresso del Partito comunista bulgaro, fu travolto, con i suoi diretti collaboratori, dalla corrente favorevole alla politica instaurata da Chruščëv, privato di tutte le ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico bulgaro (Koprivnica 1835 - Ruse 1879). Fu per vent'anni, svolgendo la sua attività all'estero (Russia, Serbia, Romania) e in patria, uno dei capi del movimento rivoluzionario [...] di A. Herzen e dei circoli slavofili russi, sostenne l'idea di una confederazione balcanica, da realizzare mediante accordo tra Serbi e Bulgari. Come narratore (Bălgari ot staro vreme "Bulgari del tempo antico", 1a ed. in russo 1867; 1a ed. in ...
Leggi Tutto
Filologo bulgaro (Ruse 1878 - Sofia 1978), redattore della rivista Bālgarska misl ("Il pensiero bulgaro") e dell'ediz. delle opere complete di I. Vazov (10 voll., 1955-57). I suoi studî riguardano problemi [...] generali di letteratura (Uvod v literaturnata nauka, "Introduzione alla teoria della letteratura", 1920), la letteratura bulgara (monografie su Rakovski, 1922; Aprilov, 1935; I. Vazov, 2a ed. 1944; Iz života i poezijata na Ivan Vazov, "Sulla vita e l ...
Leggi Tutto
Uomo politico bulgaro (n. Cherson, Ucraina, 1966). Dopo gli studî all'univ. di Mosca (1989) e il dottorato in storia (1994), si è specializzato in relazioni internazionali alla London school of economics [...] di parlamentari socialisti lo ha scelto come leader del partito al posto di G. Parvanov, divenuto presidente della Bulgaria. Eletto per la prima volta all'Assemblea nazionale nel 2001, S. è stato riconfermato alle successive consultazioni (2005 ...
Leggi Tutto
Patriota e uomo politico bulgaro (Žeravno 1835 - Šumen 1892), uno dei capi del movimento bulgaro che condusse alla creazione del principato di Bulgaria (1878), fu ministro dell'Interno, vicepresidente [...] della Costituente di Tirnovo (1879) e quindi nel gabinetto di coalizione di A. Cankov (1883) ...
Leggi Tutto
bulgaro
bùlgaro agg. e s. m. [dal lat. tardo Bulgărus]. – 1. a. (f. -a) Della Repubblica di Bulgaria (bulg. Bălgarija), stato dell’Europa sud-orient.; abitante o nativo della Bulgaria. b. s. m. La lingua slava parlata dai Bulgari, caratterizzata...
proto-
pròto- [dal gr. πρῶτος «primo», in composizione πρωτο-]. – Primo elemento di molte parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, che significa: 1. Primo in ordine di tempo o di spazio (protocanonico, protomartire, protocollo,...