Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] vivere in equilibrio con il proprio ambiente. Nascono così i miti del passato, che celebrano le 'età dell'oro', del 'buonselvaggio' che sapeva vivere in armonia con la natura e che la civiltà moderna ha trasformato in un inesorabile distruttore di ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] Office, 1951.
Learning non-aggression, ed. A. Montagu, New York, Oxford University Press, 1978 (trad. it. Il buonselvaggio, Milano, Eleuthera, 1987).
C. Lévi-Strauss, Anthropologie structurale, Paris, Plon, 1958 (trad. it. Milano, Il Saggiatore ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , e al 30 giugno 1932, L. 8.465.000.000. La cifra investita nei buoni postali fruttiferi era di L. 163.000.000 al 30 giugno 1925 ed è salita a di Venezia è compiuto. Nel 1238 Ezzelino sposa Selvaggia, figlia naturale di Federico. I Padovani e tutta ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] minaccia degli Ungheri dal 901 in poi. Le loro orde selvagge portarono la devastazione e la morte fin nel cuore della ottobre 1410; ma la morte di Jost e il ristabilirsi del buon accordo fra i due fratelli portò al trono Sigismondo (21 luglio 1411 ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] con evidenza l'ideologia dell'umanesimo, che fa violenza ai fatti storici, per esaltare nei selvaggi d'America la vita spontanea di una natura dotata di qualità buone. In questo stesso periodo sono caratteristiche le sorti del teatro. Vi si trasforma ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] prima parte, torrentizia, si svolge in profonde gole, tra creste selvagge, scende a S. parallelamente al Mekong e al Salween. Piega Kwang-tung, rocciosa come quella del Fu-kien, ha pure buone baie e possiede la più grande isola della Cina, Hainan, ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] incoraggiato dallo stato, sia con l'importazione di razze buone, sia con l'impianto di stazioni di allevamento razionale. dagli Ainu, bellicosi in quel tempo, detto Yezo (il paese selvaggio). Fu solo dopo la sua conquista da parte giapponese che, ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] sue ramificazioni offre vie di comunicazioni in un paese aspro e selvaggio. Il lago Bala è il solo lungo lago dell'altipiano. nel 1915 e venuto a maturazione nell'ottobre) e parte dei buoni del tesoro. Al 31 marzo 1921 il debito estero era disceso ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] 'un coeur grand", dicevano con ammirazione di questi "selvaggi" i viaggiatori delle foreste. Il loro vestiario era San Lorenzo), si fosse sempre preoccupata del mantenimento di buoni rapporti con gli Stati Uniti più che delle aspirazioni canadesi ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] la gomma. Perché la caccia sia proficua occorre che esso sia di buona qualità, cioè tenace, e che il sole non lo liquefaccia.
Sembra alla pesca e descrive i varî metodi per pigliare animali selvaggi con reti, lacci, vischio, balestra, cani e altri ...
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selvaggio
selvàggio (ant. salvàggio) agg. e s. m. (f. -a) [dal provenz. salvatge, che è il lat. silvatĭcus: v. selvatico] (pl. f. -ge). – 1. agg. a. Di pianta, che vive e cresce nelle selve, selvatica, non coltivata: L’olmo fronzuto, e ’l...
bravo1
bravo1 agg. [dallo spagn. bravo, di etimo discusso, prob. dal lat. barbărus nel senso di «selvaggio, indomito», forse incrociato con pravus «malvagio»]. – 1. Coraggioso, ardimentoso: questi giovinetti Che mostravan aver sì b. core (Berni);...