POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] la "dieta dei quattro anni", iniziò la propria attività sotto buoni auspici. La Russia era impegnata nella guerra con la Turchia Warta nell'anno 1423, che non è altro, se non una "novella" agli statuti di Casimiro il Grande, e lo statuto, pubblicato a ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] contro i Latini (ed. Reifferscheid, voll. 2, Lipsia 1884; buona anche l'ed. di Bonn). Fino alla morte di Alessio adiectio poenae, se munita del crocesegno e dell'invocazione trinitaria. La Novella figura negli scolî ai nuovi Basilici, I, p. 564 in f ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] deve la sua importanza artistica e la pittura su vetro in buona parte della Svizzera l'ampiezza di stile, svolta poi con . de Flugi una vigorosa ripresa, che continuò, con liriche, novelle, drammi, commedie, per tutto il secolo, fino ad oggi ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] ivi bibl. anteriore; su quest'ultimo lavoro cfr. però le riserve, in buona parte giustificate, di N. Drăganu, in Dacoromania, VII, pp. 195-224 e profonda cultura dalla quale è tutto pervaso.
Novelliere elegante fu anche Niculae Gane (1835-1916), che ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] un dio della vegetazione, che in primavera rinasce a vita novella e in autunno muore e discende nell'ade, dove va Il mito di Adapa narra che Ea formò un uomo molto saggio e buono nella città santa di Eridu: Adapa, sacerdote, che nel tempio prepara ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] II, x11,7). Il convento dei domenicani di Santa Maria Novella aveva nella seconda metà del sec. XIII uno studium solemne, scuola, ma il volgare tanto spregiato da chi o non ne sa far buon uso, o è mosso a biasimarlo per bassa invidia di chi da esso ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] S. le acque delle pendici occidentali del Guraghie; corre poi per buon tratto con direzione N.-S., ricevendo da O. il Gibè (Gibē di questa è la lettera del 23 giugno 1402 di Francesco Novello da Carrara signore di Padova, il quale faceva chiedere al ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] uno sviluppo di 36.000 chilometri. Le strade sono buone e ben tenute, specialmente nella regione salnitriera. I passi pochi ancora, e più recenti, hanno seguito la brevità della novella e del bozzetto conchiuso: primeggia Baldomero Lillo (1867-1923), ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] , Bibl. Laurenziana) e il più antico Boccaccio, la Novella di Tancredi, tradotta in latino da Leonardo Bruni, impresso con così l'arte fiorì in tutto il Cinquecento per merito di buon numero di valorosi tipografi. Morti Guy Marchant (1508), Rembolt ( ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] 32 deroga lo stesso imperatore in casi di necessità.
Nella novella 120 (del 544), ripetuta in parte nei Basilici, si e XIV ai mercanti italiani; ma convertito, com'era almeno per buona parte, in concessioni di licenze d'esportazione, in appalti di ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...