BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] dell'impero disegnate da Guglielmo, Delisle, la riproduzione dei dittici o tavolette consolari, la pianta di Costantinopoli del Buondelmonti (circa il 1420), le 19 tavole riproducenti i disegni dei rilievi di una colonna monumentale, che si crede ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] i quali, nella lunga docenza, si contarono molte personalità di futuro spicco (G. Targioni Tozzetti, R. Cocchi, A. Tavanti, G. Buondelmonti, G. V. Castelli, G. Pelli, R. Niccoli), fu affabile con loro e molto disponibile verso un gruppo ristretto di ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ). Vi era inoltre l'esempio di descrizioni storico-topografiche, quali quelle di Creta e delle isole dell'arcipelago di C. Buondelmonti, o la stessa Descriptio orae ligusticae di G. Bracelli, che, già composta nel 1442, egli si procurava nell'aprile ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] . Furono presentati a questo scopo tre progetti di riforma maturati nell'ambiente degli Orti Oricellari, da Machiavelli, Zanobi Buondelmonti e Alessandro de' Pazzi. Fu in questa situazione che prese forma una congiura contro Giulio, maturata in un ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] i casi degli Uberti, che, venuti a conoscenza del proposito dei loro consorti Amidei di dare una lezione a Buondelmonte de' Buondelmonti, "dissono voleano fusse morto: ché così fia grande l'odio della morte come delle ferite; cosa fatta capo à ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la vita di Firenze, specialmente dopo la divisione delle famiglie in guelfi e ghibellini a causa dell'uccisione di Buondelmonte dei Buondelmonti (1216). L'alterno prevalere ora degli uni ora degli altri, con le uccisioni, le distruzioni di case, le ...
Leggi Tutto
chimerico
chimèrico agg. [der. di chimera] (pl. m. -ci). – Che ha natura di chimera, fantastico, illusorio: speranze ch.; sogni ch.; non com., riferito a persona, fantasioso, utopista: ragionatori ingegnosi e ch. (G. M. Buondelmonti). ◆ Avv....
cosa fatta capo ha
còsa fatta capo ha. – Frase storica (propr. «una cosa fatta non può essere disfatta», cioè riesce al suo capo, al suo effetto) che, secondo le testimonianze di R. Malispini e di G. Villani, sarebbe stata pronunciata da Mosca...