GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] von 1130 bis 1181, Berlin 1912, p. 111; C.A. Garufi, I de Parisio e i de Ocra nei contadi di Paternò e di Butera, in Per la storia dei secc. XI e XII. Miscell. diplom., Catania 1914, p. 12; M. Schipa, Il Mezzogiorno d'Italia anteriormente alla ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] in Sicilia.
Scritti minori del L.: Sulla tomba di Giacinto Castorina, in Il Siciliano, II (1838); La Saracena del maestro Andrea Butera, in La Lira, II (1854), 9; Sui canti popolari siciliani raccolti ed illustrati da Lionardo Vigo, in La Favilla, I ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] death, Boston 1964, passim; ra, La fuerza de un Ideal, Mexico 1974. passim; Una antologia delle lettere del C. è a cura di L. Butera, Con l'Africa nel cuore, Bologna 1978; Enc. Ital., X, s. v.; Diz. d. Istituti di perfezione, II, s. v. È in corso di ...
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RE, Filippo
Gabriella Bonini
Rossano Pazzagli
RE, Filippo. – Nacque a Reggio Emilia il 20 marzo 1763 da Rinaldo e da Marianna Vezzani in una famiglia benestante di origine lombarda impegnata nel commercio [...] dall’antico regime all’età napoleonica, II, a cura di M. Berengo - S. Romagnoli, Parma 1980, pp. 433-448; M.M. Butera, Le campagne italiane nell’età napoleonica. La prima inchiesta agraria dell’Italia moderna, Milano 1981, p. 35; C. Barigazzi, F. R ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] ma fu, grazie al ruolo svolto da intellettuali come Luciano Gallino, Franco Momigliano e, dagli anni Sessanta, Federico Butera, un luogo di progettazione rispetto alle sue stesse dinamiche evolutive. Non operò in chiave di applicazione di teorie ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] 'avvocato fiscale Pietro Ferro che viene privato dell'ufficio per avere favorito la legittimazione della figlia naturale del principe di Butera: non ci vuol molto ad accorgersì che è un pretesto per eliminarlo dalla scena e mettere al suo posto il ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] all'occupazione angioina del Castellammare di Palermo, tra il marzo e l'aprile del 1333, e al successivo saccheggio di Butera.
La morte di Giovanni XXII fu all'origine della disposizione che sospendeva l'osservanza dell'interdetto, giacché F. III ...
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antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...
igienizzare
v. tr. Pulire o disinfettare in modo da assicurare l’igiene delle persone e degli ambienti. ♦ Il «piano» prevede l'insediamento di almeno 700 persone, ma ad una condizione: che le case siano risanate e rese abitabili dal punto...