UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] di S. Angelo a Perugia (v.). L'edificio, suddiviso in un vano centrale e in un ambulacro da un giro di sedici colonne di spoglio, con quattro di Foligno, di cui resta soltanto la denominazione Cassero; infine, la rocca di Montefalco.Edificate a ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] panorama di varianti. A fianco dei tipi nazionali Sarti (diffuso nell’area centrale dei cognomi in -i, per cui vedi sopra) e Sarto ( (Marcato 2009); oppure a Palermo i quartieri del Cassero (dal prestito di ritorno latino castrum › arabo qasr ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] Antonio e a una terza in porta S. Angelo (il Cassero) e anche, per mezzo di un passetto, ai palazzi del Opere complete, VII, Giudizio sul Duecento e ricerche sul Trecento nell'Italia Centrale, Firenze 1974, pp. 127-131); E. Carli, Il duomo di ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] dei priori; qui fu incaricato di rifare il "cassero" di Sesta (insieme con Paolo Vannocci Biringucci e Angelo su fianchi e testate, e pilastri a L sotto una cupola centrale. Tuttavia i lavori dovettero prolungarsi, visto che nel 1509 la chiesa ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] predilesse come sede permanente della corte e dell'amministrazione centrale la città di Messina, ma, spinta da opportunità città rimase saldamente ancorato al palazzo reale, al quartiere del Cassero alto e degli altri vicini, e si espanse nella Conca ...
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Venezia (Vinegia)
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Sorta sulla laguna dei Veneti nei secoli avanti il Mille, dietro all'incalzare delle invasioni barbariche, da un insieme d'isole, isolotti, [...] allucinante ‛ cosa vista ' spira dal racconto di Iacopo del Cassero: che comporta una memoria topografica di paesi e acquitrini, in ; ma si continuò a costruir galee intorno al bacino acqueo centrale " a cielo scoperto " fino a quando, verso la ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] et superstantem e già nel 1367 avvenne la consegna del cassero. L'edificio, largo m 33 per una lunghezza di originari di S. o se venissero dai centri dell'Abruzzo o dell'Appennino centrale. Un Bartolo da S. è documentato tra il 1370 e il 1404, quando ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] rudimentale raccolta circolante come opera di Martino Del Cassero e che, proprio a partire dal lavoro giuridiche contenute nel ms. Vittorio Emanuele 1511 della Biblioteca nazionale centrale di Roma, in Riv. internazionale di diritto comune, VII ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] corso del Trecento la repubblica senese eresse uno dopo l'altro i quattro casseri di S. Pietro, del Sale, di porta Cittadina e di porta , sono le volte dell'intera costruzione e la cupoletta centrale. Nell'Ottocento all'intera chiesa è stata data una ...
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STRUTTURA
Natale Gucci
Mario Como
Roberto Capra
Paolo Zellini
(App. II, II, p. 923; III, II, p. 857; IV, III, p. 504)
Ingegneria civile. Strutture di acciaio. - Le più recenti applicazioni delle [...] realizzazione dei ponti ad arco rivestivano la doppia funzione di cassero-sostegno prima e di armatura poi. Più recentemente le predalles per opere singole quali per es. stadi (fig. 21), centrali nucleari, edifici di culto, ecc., ma in alcuni casi si ...
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cassero
càssero (ant. càssaro) s. m. [dall’arabo qaṣr, che risale al lat. castrum «castello, fortezza»]. – 1. ant. Recinto di mura intorno a una fortezza; il nucleo centrale di una rocca medievale più saldamente costruito e fortificato, corrispondente...
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...