BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] , controllandolo poi e applicandolo nei quasi annuali ritorni ai luoghi natii, a partire da quello forzato causato dal colera del 1837. Prese così consistenza il progetto descrittivo di quelle campagne, che leggerà ai consoci dell'Accademia degli ...
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THEINER, Augustin (August). – Nacque a Breslau (Wrocław)
Luca Carboni
l’11 aprile 1804 da Franz, calzolaio, e da Anna Rosine Nitschke.
Fratello minore di Johann Anton, sacerdote cattolico scomunicato [...] del 1829 fu a Vienna, passò poi a Londra e attraversando i Paesi Bassi, giunse a Parigi, dove si ammalò di colera. Ristabilitosi, continuò a lavorare sul tema delle decretali. Nel frattempo, il contatto epistolare con il teologo cattolico Johann Adam ...
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QUARELLI, Gustavo
Francesco Carnevale
QUARELLI, Gustavo. – Nacque a Torino, il 14 giugno 1881.
Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Torino conseguendo la laurea a pieni [...] presso la direzione della sanità territoriale del I corpo d’armata con ricerche sulla vaccinazione endovenosa contro il colera e l’infezione eberthiana, sulla spirocherosi ittero-emorragica sperimentale e sulla diagnosi precoce e sulla terapia della ...
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BONAPARTE, Paolina (Maria Paola)
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 20 ott. 1780, da Carlo e da Letizia Ramolino. Era la più bella e la più gaia della famiglia e crebbe prediletta e viziata; particolarmente [...] infine a San Domingo, dove Leclerc, comandante in capo della spedizione che doveva domare la rivolta scoppiata nell'isola, morì di colera nella notte tra il 2 e il 3 nov. 1802.
Sinceramente desolata, in vesti abbrunate, Paolina tornò a Parigi, con il ...
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CAVASOLA, Giannetto
Alfonso Scirocco
Nato l'11 dic. 1840 a Pecetto Torinese da Pier Leone ed Eletta Castellario, compì gli studi universitari a Torino e si laureò in legge nel 1861. Dal 14 marzo 1860 [...] , che ne lodò la competenza, e segnalò lo zelo spiegato in occasione del terremoto di Casamicciola del 1883 e del colera del 1884.
Promosso prefetto, fu a Foggia (dal settembre 1888), a Catania (dal settembre 1890), a disposizione del ministero (dal ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] problemi: l'ultimazione del concordato e l'emergenza del colera che dalla fine del 1836 all'estate del 1837 devastò aveva fallito. Più positiva era stata invece la prova dolorosa del colera, dal momento che i giornali e gli stessi medici napoletani ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] per motivi di salute.
Medico a Cortona, poi ad Arezzo, presso la Comunità, pubblicò articoli scientifici e pratici sul colera del 1835 e tornò all’insegnamento universitario dopo la riforma Giorgini del 1841, sulla cattedra 'minore' di storia della ...
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LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] e, professore pareggiato della facoltà medica, insegnò biologia presso le Università di Genova e di Torino; durante l'epidemia di colera che colpì Genova nel 1854-55 prestò la sua opera al servizio della cittadinanza e, nel tentativo di impartire una ...
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ENGEL, Adolfo
Vladimiro Satta
Nacque il 25 apr. 1851 a Vicosoprano, nel Canton Ticino, in una famiglia facoltosa da Giangiacomo e da Carolina Stampa.
Dopo aver iniziato qui gli studi, li prosegui in [...] agrario e dell'ospedale della zona. Nel 1884 si distinse nell'assistenza alla popolazione colpita da un'epidemia di colera e l'anno seguente si uni alle squadre di volontari organizzate da Felice Cavallotti per il soccorso alle popolazioni colpite ...
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VERSARI, Girolamo
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Meldola il 18 ottobre 1769 da Domenico e da Lucrezia Rolli.
Il padre, notaio, scelse per lui la carriera di medico e, dopo averlo fatto studiare dai tredici [...] nei moti rivoluzionari che agitarono Forlì e dovette nuovamente andare in esilio per breve tempo. Nel 1836 contestò la diagnosi di colera fatta da altri medici nel corso di una limitata epidemia di quel male che colpì i cittadini di Cesenatico. Nel ...
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colera
colèra s. m. (ant. cholèra, còlera e chòlera, f. e m.) [dal lat. cholĕra, gr. χολέρα, femm.], invar. – 1. Malattia infettiva acuta, endemica o epidemica, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae, impropriam. noto come «bacillo...
colerico
colèrico agg. [dal lat. cholerĭcus, gr. χολερικός] (pl. m. -ci). – 1. Di colera, proprio del colera: epidemia c.; febbre colerica. 2. s. m. (f. -a) Persona affetta da colera (più com. coleroso).