BONAPARTE, Paolina (Maria Paola)
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 20 ott. 1780, da Carlo e da Letizia Ramolino. Era la più bella e la più gaia della famiglia e crebbe prediletta e viziata; particolarmente [...] infine a San Domingo, dove Leclerc, comandante in capo della spedizione che doveva domare la rivolta scoppiata nell'isola, morì di colera nella notte tra il 2 e il 3 nov. 1802.
Sinceramente desolata, in vesti abbrunate, Paolina tornò a Parigi, con il ...
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CAVASOLA, Giannetto
Alfonso Scirocco
Nato l'11 dic. 1840 a Pecetto Torinese da Pier Leone ed Eletta Castellario, compì gli studi universitari a Torino e si laureò in legge nel 1861. Dal 14 marzo 1860 [...] , che ne lodò la competenza, e segnalò lo zelo spiegato in occasione del terremoto di Casamicciola del 1883 e del colera del 1884.
Promosso prefetto, fu a Foggia (dal settembre 1888), a Catania (dal settembre 1890), a disposizione del ministero (dal ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] problemi: l'ultimazione del concordato e l'emergenza del colera che dalla fine del 1836 all'estate del 1837 devastò aveva fallito. Più positiva era stata invece la prova dolorosa del colera, dal momento che i giornali e gli stessi medici napoletani ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] per motivi di salute.
Medico a Cortona, poi ad Arezzo, presso la Comunità, pubblicò articoli scientifici e pratici sul colera del 1835 e tornò all’insegnamento universitario dopo la riforma Giorgini del 1841, sulla cattedra 'minore' di storia della ...
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LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] e, professore pareggiato della facoltà medica, insegnò biologia presso le Università di Genova e di Torino; durante l'epidemia di colera che colpì Genova nel 1854-55 prestò la sua opera al servizio della cittadinanza e, nel tentativo di impartire una ...
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ENGEL, Adolfo
Vladimiro Satta
Nacque il 25 apr. 1851 a Vicosoprano, nel Canton Ticino, in una famiglia facoltosa da Giangiacomo e da Carolina Stampa.
Dopo aver iniziato qui gli studi, li prosegui in [...] agrario e dell'ospedale della zona. Nel 1884 si distinse nell'assistenza alla popolazione colpita da un'epidemia di colera e l'anno seguente si uni alle squadre di volontari organizzate da Felice Cavallotti per il soccorso alle popolazioni colpite ...
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LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] provvedere all'assistenza dei militari affetti da colera ricoverati presso l'ospedale degli Incurabili, utilizzò depressivo della motilità gastrointestinale (Alcune osservazioni sulla cura del colera fatte all'ospedale militare di Venezia, in Giorn. ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] pubblicato a Napoli gli opuscoli documentari I 120 giorni del 1837 ossia il riprodotto colera in Napoli e Gli ultimi novanta giorni del colera in Napoli, si era frattanto affermato nell'ambiente giornalistico partenopeo, come descrittore vivace della ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] la peste di quell'anno. Trasferito a Viterbo nel 1837, vi ebbe a reprimere sommosse scoppiate in occasione del colera; seppe anche rivelare sensibilità politica e talenti di amministratore. Brigò allora per avere un posto vacante alla Segnatura ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] vita della popolazione diede prova nel 1837, allorché eletto da tre anni senatore di Palermo, dovette affrontare l'emergenza del colera avendo al proprio fianco il barnabita ferrarese U. Bassi, noto per le prediche con le quali suscitava gli allarmi ...
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colera
colèra s. m. (ant. cholèra, còlera e chòlera, f. e m.) [dal lat. cholĕra, gr. χολέρα, femm.], invar. – 1. Malattia infettiva acuta, endemica o epidemica, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae, impropriam. noto come «bacillo...
colerico
colèrico agg. [dal lat. cholerĭcus, gr. χολερικός] (pl. m. -ci). – 1. Di colera, proprio del colera: epidemia c.; febbre colerica. 2. s. m. (f. -a) Persona affetta da colera (più com. coleroso).