Scrittore argentino (Córdoba, Argentina, 1936 - Buenos Aires 2023). I suoi romanzi mescolano storia e finzione, e sono spesso costruiti su personaggi nostalgici del passato che vivono un presente sconsolato [...] e frustrante: Los bogavantes (1968); La boca del tigre (1971); Daimón (1978), su Lope de Aguirre; Los perros del paraíso (1983); Los demonios ocultos (1989); La reina de plata (1990). Ha poi scritto: i ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (n. Córdoba 1923); fondatore della rivista Cántico (1947-49 e 1954-57) insieme a R. Molina e J. Bernier, ha pubblicato varie raccolte di poesie in cui emerge la tendenza a un certo barocchismo [...] e decorativismo, uniti a note di mistero e a un accentuato edonismo: Rumor oculto (1946), Mientras cantan los pájaros (1948), Antiguo muchacho (1950), Junio (1957), Óleo (1961), Almoneda (1971), Antes ...
Leggi Tutto
Uomo politico argentino (Córdoba 1937 - Buenos Aires 2019). Esponente della Unión Cívica Radical (UCR), fu eletto al Senato federale in rappresentanza della capitale nel 1973, carica che mantenne sino [...] all’avvento della dittatura militare nel 1976. Al ritorno della democrazia fu rieletto al Senato federale nel 1983. Eletto alla Camera dei deputati nel 1991, è stato nominato capogruppo del Blocco radicale. ...
Leggi Tutto
(sp. Córdoba) Città della Spagna meridionale (323.600 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima (13.771 km2), nell’Andalusia. È posta al margine della depressione betica, dove dalla valle del fiume [...] Guadalquivir, che la bagna, è agevole il passo verso il bacino della Guadiana, e di qui alla Vecchia Castiglia e al Portogallo centrale. Molto sviluppata l’attività secondaria con industrie metallurgiche, ...
Leggi Tutto
Fratelli, commediografi spagnoli, nati a Siviglia: Diego nel 1619, e morto verso il 1664; José nel 1625, e morto nel 1672. Le loro opere scritte in collaborazione non si distaccano dagli schemi comuni [...] Dama Capitán, che ispirò al Montfleury La fille capitaine. Del solo José sono: La Tranca, La hija del doctor e Muchos aciertos de un yerro, la più macchinosa.
Bibl.: E. Cotarelo, Los hermanos Figueroa y Córdoba, in Bol. Academia española, VI (1919). ...
Leggi Tutto
Militare spagnolo, governatore del Chile nel sec. XVII. Si recò nel Chile ancor molto giovane: pare vi si trovasse già verso il 1601. Datosi alla vita militare a 16 anni, pervenne al grado di maestro di campo nel 1625. Nominato governatore di Valdivia, quando rimase vacante il posto di governatore del Chile per la morte di D. Martín de Mujica, fu innalzato, se pure in via provvisoria, a quella carica. ...
Leggi Tutto
Generale spagnolo (Montilla 1453 - Granata 1515). Entrato nelle grazie di Isabella di Castiglia, ebbe parte decisiva nella politica italiana di Ferdinando d'Aragona. Comandante delle truppe spagnole durante la guerra contro i Francesi nel Mezzogiorno della penisola, le brillanti vittorie di Cerignola e di Seminara (1503) gli aprirono la via e le porte di Napoli; con la vittoria del Garigliano (28 dic. ...
Leggi Tutto
Uomo politico spagnolo (m. Roma 1526); mecenate di parecchi letterati italiani, si stabilì a Napoli (1521) e dall'ott. 1523 fu ambasciatore di Carlo V a Roma. Grazie al suo matrimonio (1519) con Elvira [...] Fernández de Córdoba Aguilar, si riunirono i due rami degli Aguilar e dei conti di Cabra della famiglia Fernández. ...
Leggi Tutto
Uomo politico spagnolo (n. 1520 - m. presso Madrid 1578); munifico mecenate, letterato e poeta, accompagnò dal 1548 al 1551 il futuro Filippo II di Spagna in Italia, nella Bassa Germania e in Fiandra, e, nel 1554, in Inghilterra; nel 1557 partecipò alla battaglia di San Quintino. Governatore di Milano (1558-60), cacciò quasi interamente i Francesi dal Piemonte, e, investito della stessa carica nel ...
Leggi Tutto
Grande almirante del regno di Napoli (1579-1642); fu amico fraterno, oltre che munifico mecenate, di Lope de Vega, che dal 1605 alla propria morte (1635) gli fu segretario devotissimo. ...
Leggi Tutto