LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] e Verdone, 1981), destinato a diventare un leader della nuova commedia all'italiana.
Poco dopo la lunga marcia verso C'eraunavoltainAmerica (1984), durata circa sedici anni, imboccò la dirittura finale con l'acquisto, grazie alla mediazione di A ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] ibid., p. 65), fino a C'eraunavolta Napoli di Mauro, Tricot e Kokasse. personaggi. Sempre del 1929 è la farsa ambientata inuna losca casa da gioco: Quei figuri di trent personali e collettive sono troppe, l'America non è la salvezza, anzi porta ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] pubblicata in Italia dai Promessi sposi in poi".
Nel 1882 pubblicò la prima raccolta di fiabe, C'eraunavoltain the Works of L.C., in Publicationof the Modern Languages. Association of America, LIII (1938), pp. 869-885; G. Raya, in ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] 24 luglio 1995 pubblicò nel New Yorker un articolo con il titolo in italiano Grazie, Fernanda – e con Erica Jong, Patti Smith e America rossa e nera, Firenze 1964; Beat hippie yippie: dall’underground alla controcultura, Roma 1972; C’eraunavolta ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] una ipotesi appoggiata a sinistra.
Il D. era stato in quella contingenza ancora unavoltauna posizione dura, che poteva voler preludere ad una domanda di revisione delle sue clausole. Ma dopo il viaggio inAmerica, poiché questa erac'era "una ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ancora unavoltain polemica partito il G. non si era mai dissociato del tutto da Bordiga produzione economica" l'America "costringerà l' -80; Escritos politicos 1917-1933, a cura di J.C. Portantiero, Mexico 1977; Selections from political writings, a ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] quali era piena la sua peraltro bella Storia d'America" (Ibid C. inuna lettera a quello del 27 febbr. 1837 ("Ella sa che io partecipo..., almeno in gran parte alle sue opinioni..."), nella quale il C., oltre che ritornare, in termini questa volta ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] erano cadute in decadenza nel sec. XIV. C'era stata anche una penetrazione vichinga spezie. Prima di partire un'ultima volta, consegnò a Nicolò Oderigo, ambasciatore genovese books and articles... as published inAmerica, Washington 1950; Genova. ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] una sfida alla sua ingegnosità e immaginazione. Unavolta applicazioni più disparate.
Più tardi, inAmerica, formò nuove scuole, alla di produzione del plutonio.
A Los Alamos in quell'epoca c'erauna costellazione di fisici e matematici tra cui ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] per la prima volta opere di G. D'Annunzio e, in parte, la Storia della pittura in Italia di G. C. da giovani come E. Vittorini e C. Pavese, nei quali l'attrazione verso l'America - comune ad una certa Europa degli anni Trenta - era determinata da una ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...