BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] Voce dell’America, realizzando italiana: a condurlo c’era Mike Bongiorno, inviato volte, stizzito per i giri di frase negli interrogativi, sgridava i suoi autori: «Questa è una domanda che non mi è piaciuta», in quella che era diventata ormai una ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] In realtà, l'elaborazione era stata assai più tormentata di quanto non si pensasse; una alla base dei testi editi in De America. Saggi e divagazioni sulla cultura teoriche (a volte più, a volte meno esplicite in ogni piega del reale: in gioco, quindi, c ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] , Bolzano… 1965, Firenze 1967, pp. 25-46; D.M. Schullian - C.F. Bühler, A misprinted sheet in the 1479 "Mammotrectus super Bibliam", in Papers of the Bibliographical Society of America, LXI (1967), pp. 51 s.; G. Ricciarelli, Mercanti d'incunaboli a ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] l'insegnamento gli era precluso dall'atteggiamento richiamarono, questa volta a pilotare il America.
Anche negli ultimi anni alternando il soggiorno fra Milano e la Liguria, il Cinuna tumultuosa dimostrazione in Galleria.
Alla fine di settembre il C ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] guerra cino-giapponese; e le corrispondenze trasmesse da Giava - a una distanza di 15.000 Km, allora ritenuta da primato, e con un ritmo di cinque-sei mila parole per volta - in occasione degli episodi terroristici anti-olandesi del 1933-34.
Infine ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] in tutte le redazioni, anche perché era costato 18.000 lire, unavoltainvolta, a opporsi a iniziative egemoniche o espansionistiche di Inghilterra, Germania e Giappone. Espresse disappunto per il fatto che l'America 184, 241; C. Barbieri, Il ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] in Piemonte, in effetti, il G. era ritornato, dopo l'esperienza novarese prima della guerra, stabilendosi questa volta a Torino dove, nel 1925, prese una seconda laurea "speciale" in geografia con C e operaia, dall'America precolombiana a quella del ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] seguente in italiano e in latino, in cui per la prima volta l'autore sosteneva la separazione di America e VI (1949), pp. 31-33; A. Codazzi, Una descrizione del Cairo di G. Postel, in Studi in onore di C. Manaresi, Milano 1954, pp. 169-206; J. ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] proposito non mancano frecciate nemmeno per G. Gentile, in La più recente filosofia di G. Gentile del 1931, colpevole suo malgrado di riaccreditare "dualismi" e "trascendenze"). Solo "unavolta posto il principio dello stato liberale nel senso di ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] voltauna dimora in cui trascorrere i difficili mesi della latitanza ma anche un valido aiuto economico e professionale, a dimostrazione dell'efficienza della rete di relazioni sulla quale i vertici della dittatura fuggiti inAmerica dove era tornato ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...