Città e porto della Sicilia orientale, in provincia di Siracusa, posta su una penisoletta che sporge verso mezzogiorno nella parte settentrionale della vasta insenatura, limitata rispettivamente a N. e [...] Ottaviano Augusto, che nel 42 a. C. stanziò una colonia romana nel luogo stesso ove, convertito in penitenziario; il Duomo, di cui era stata per l'America, che in detto periodo città, toccata per la prima volta da una strada rotabile nel 1857, è ...
Leggi Tutto
Guiana
Anna Bordoni e Alfredo Romeo
(XVIII, p. 237; App. II, i, p. 1172; III, i, p. 800; IV, ii, p. 123; V, ii, p. 542)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione e condizioni economiche
Nel [...] volte rinviate (il mandato parlamentare eraC. una scissione subita all'indomani della sconfitta del 1992. Sul piano delle relazioni internazionali, nel 1995 la G. aderì al Trattato di Tlatelolco sulla non proliferazione delle armi nucleari inAmerica ...
Leggi Tutto
Pirocorvetta di 2306 tonnellate messa a disposizione dal governo inglese per una spedizione oceanografica, promossa dalla Royal Society, allo scopo di estendere i risultati scientifici delle spedizioni [...] Nares, il quale era coadiuvato da una scelta schiera di America Meridionale sino a Montevideo, traversò un'ultima volta l'Atlantico e tornò in command of captain sir George Nares and the late Sir C. Wyville Thomson and now of John Murray, fu ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore. Nacque a Bologna nel 1665, e vi morì nel 1747. Giovanissimo rifiutò di andar a Roma alla scuola del Maratta e si allogò invece a Bologna con Angelo Michele Doni, abile disegnatore, [...] Uffizî, dove per la prima volta appaiono quelle tonalità argentine che il che era logico, se pensiamo al suo temperamento vivace e burlesco. Il C. fu ), in Archiginnasio, XXI (1926), pp. 14-25; V. Lasareff, Studies on G. M. C., in Art inAmerica, ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Milano il 6 ottobre 1785, morto a Hospenthal il 10 dicembre I846. Sposò il 14 ottobre 1806 Teresa Casati che fu nominata dama della corte reale italiana prestando servizio presso [...] rifiutasse di essere a sua volta ascritto alla corte napoleonica, nutrendo sin d'allora sentimenti di avversione per il dominio straniero. Nell'inverno del 1814, avvicinandosi la fine del regime napoleonico in Italia, il C. si segnalò fra coloro che ...
Leggi Tutto
Nacque a Badaioz (Spagna), nel 1486. Prima di partecipare alle imprese di Fernando Cortés, fu con Juan de Griialva che, partito da Matanzas (Cuba), nell'aprile del 1518, esplorò la costa del golfo del [...] Uno di essi era comandato da Pedro in Messico. Riorganizzata la spedizione, ripartì il 13 dicembre 1523 alla volta e ritornò inAmerica (1530). Rimasto vedovo, organizzò nel 1536 una flotta che York 1917; C. Pereyra, Historia de America Española, V, ...
Leggi Tutto
Zoologo e paleontologo svizzero-americano, nato il 28 marzo 1807 a Motier, sul lago di Morat, dove il padre, di famiglia valdese, era pastore evangelico; morto a Cambridge nello stato del Massachusetts, [...] secondo lui una conseguenza naturale del piano concepito da Dio. Agassiz rimase infatti per tutta la sua vita un avversario della teoria dell'evoluzione. Si era sposato due volte: la prima volta nell'anno 1833, a Neuchâtel, con Cecilia Braun, sorella ...
Leggi Tutto
Etnologa, nata a Teramo il 19 maggio 1927 e ivi morta il 16 luglio 2013. Pioniera degli studi di americanistica precolombiana e contemporanea in Italia, cultrice delle arti dei popoli extraeuropei, a 40 [...] per la prima volta al pubblico nel 1978 a Palazzo Madama. Nel 2006 ricevette il premio Paliotto d’oro e, nel 2007, fu insignita del titolo di Ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana. Effettuò numerose ricerche sul campo inAmerica Latina ...
Leggi Tutto
. Tipo particolare di giroplano o aerodina ad ali liberamente rotanti, costruito secondo i brevetti di J. de La Cierva. Il nome è stato genericamente adottato per indicare tutti i tipi di giroplani. L'autogiro [...] vennero costruiti e volarono con successo inAmerica (Kellett, Pitcairn), in Gran Bretagna (La Cierva, Hafner, Kay), in Francia (Lioré Olivier). Nel 1939 un buon numero di autogiri Cierva C-40 vennero impiegati in Francia dal Corpo di spedizione ...
Leggi Tutto
PORTALES, Diego José Victor
José A. de Luna
Politico chileno, nato a Santiago del Chile nel 1793. Si dedicò dapprima al commercio ma divenne popolarissimo come giornalista. In politica era un conservatore [...] unavolta la dittatura civile. Nel 1836 dichiarò la guerra al Perù; ma mentre nel giugno del 1837 si recava verso Quillota per passare in crivellarono di pallottole il P. Nel 1860 gli fu eretta una statua a Santiago del Chile.
Bibl.: A. Opisso, Los ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...