MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] volta avrebbero rifornito di manufatti la crescente popolazione americana.
Secondo il M., questo sistema di scambi avrebbe emancipato l’Europa continentale e l’Americaera titolare. Rientrato in Italia, trascorse gli ultimi anni di una : R.C. Garlick ...
Leggi Tutto
QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] era rientrato da un pellegrinaggio in Palestina l’amico Tommaso Giustiniani, sempre più orientato verso una Diacceto. Ma unavolta ristabilitosi egli risalì America (informazioni raccolte da Querini nella missione del 1506 in Ferrari, 1547, c. 120rv; ...
Leggi Tutto
REMONDINI
Mario Infelise
– Fondatore dell’impresa tipografica e libraria fu Giovanni Antonio, un mercante nato a Padova il 12 dicembre 1634.
Trasferitosi a Bassano nel corso degli anni Cinquanta, nel [...] era infatti iniziata la penetrazione nella penisola iberica. Da Cadice, inoltre, non pochi ambulanti salparono alla volta dell’America spagnola. Proseguivano inoltre i traffici in fu impegnato inuna lunga controversia R., a cura di C.A. Zotti Minici, ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] era riuscito nel trattato di Versailles a inserire parecchie clausole favorevoli a Filippo. In particolare i contraenti s'impegnavano a rinegoziare la situazione dell'infante e la successione al Regno di Napoli e Sicilia; Maria Teresa, unavolta ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] della serie, unavolta terminato (i dell'artista si era sollevato e suo The Influence of Caravaggio on Guercino, in Art inAmerica, XIV (1926), pp. 133- Una serie di Evangelisti del Guercino, in Arte ant. e mod., 1 (1958), pp. 38-40; G. C. Cavalli, in ...
Leggi Tutto
PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] tentarono l’azzardo dell’emigrazione inAmerica.
Fu quello un triennio particolarmente In effetti, logica avrebbe voluto che il corpo del frate, unavolta stigmate. Le ferite essendosi rimarginate, non c’era più nulla da nascondere: il frate ...
Leggi Tutto
URBANI, Giovanni.
Bruno Zanardi
– Nacque a Roma il 6 ottobre 1925. Figlio di Giuseppe, direttore generale al ministero dell’Agricoltura, e di Anna Anita Prestìa. Ebbe un fratello maggiore, Enrico, ordinario [...] richiesta di Italia Nostra, di cui era membro del direttivo, Urbani scrisse una bozza di revisione della legge di Urbani, Roma 1983; C. Melocchi, Restauri buoni e restauri cattivi, restauri di unavolta e restauri d’oggi, in Gazzetta antiquaria, 1989, ...
Leggi Tutto
PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, inuna palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] un nuovo registro drammatico alla sua recitazione e diventò uno dei suoi cavalli di battaglia.
Per una singolare simmetria anche questa volta due lunghe tournées in Sud America, nel 1919-20 e nel 1921 (da cui fece ritorno con la sua nuova compagna ...
Leggi Tutto
BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] in collaborazione con C. Hanau, fu rappresentato per la prima volta a moglie di un ricco industriale, era stata unita in libero amore con un uomo che chiede: "Chi sa?".
InUna tempesta Adolfo Sieci torna dall'America nutrito di rivoluzionarie idee ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] in Portogallo, fu poi costretto a cercare fortuna inAmericain Svizzera, ma, essendone stato subito espulso, riparò in Piemonte. A dicembre erain Toscana: qui, in poco meno di due mesi, riuscì a organizzare una guerra formato da C. Pisacane, E volta ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...