FERRARI FONTANA, Edoardo
Roberto Staccioli
Nato a Roma l'8 luglio 1878 da Edoardo e Giuseppa Ferrari, compi gli studi classici e si iscrisse nel 1892 alla facoltà di medicina presso l'università di [...] , diretta da T. Serafiri, insieme con N. De Angelis e C. Galeffi, opera che replicò anche l'anno seguente accanto a C. Muzio.
Tra il 1913 e il 1914 intraprese una grande tournée in Nordamerica, che lo vide debuttare a Boston (ma le fonti non ...
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CORRADETTI, Ferruccio
Maria Borgato
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Corrado e da Pudenziana Scoderoni il 21 febbr. 1867 e si trasferì a Roma in giovanissima età per compiere gli studi classici [...] A Roma, dove era avvenuta la sua formazione musicale, il C. si esibì varie volte al teatro Nazionale, in occasione dei loro saggi di canto. Durante queste prestazioni apparve sempre in perfetta forma vocale e una critica apparsa nel Corriere d'America ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] nell'ospedale militare di Atene. Unavolta guarito, da Atene si recò a Istanbul, dove rimase cinque anni, conducendo una vita da bohémien e guadagnandosi da vivere come insegnante di italiano e francese in vari istituti privati ("A Costantinopoli ...
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MAZZINI CITA, Giuseppe
Stefano Arieti
MAZZINI CITA (Cita Mazzini), Giuseppe. – Ultimo dei quattro figli di Luigi Mazzini e Teresa Carpaneti, nacque a Imola, presso Bologna, il 5 marzo 1873 (aggiunse [...] in Revue des pays latins, VI (1911), pp. 261-268. Recatosi nuovamente inAmerica Latina nel 1913, conseguì nuove lauree in ); C. Cacciari - G. Zanelli, G. C.M.: una vita, un’idea di civiltà. Imola 1873-1953, in G. Cita Mazzini, Imola d’unavolta, ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] una nave che lo conducesse inAmerica. A Gibilterra fu invece costretto a fermarsi parecchio tempo, in Organo dell'associazione era Lo Stendardo italiano, volta di falsità, con una lettera inviata il 24 marzo 1860 al redattore de Il Diritto; seguì una ...
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FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] inAmerica meridionale i due acquistarono a Massa Lombarda (a poca distanza da Lugo, in provincia di Ravenna) una alla volta di era troppo grande per le sue risorse, ed egli era 30 apr. 1851
Fonti e Bibl.: C. Ferrari, Mem. postume, Rocca San Casciano ...
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FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] possibilità di usare come studio, unavolta alla settimana, una stanza nel Campidoglio; eseguì molti C., 1987; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, p. 191; G. C. Groce-D. Wallace, The New York Histor. Society's Dict. of artists inAmerica ...
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GIANFANTI, Anselmo
Emanuela Bagattoni
Nacque a Montiano presso Cesena il 28 sett. 1857 da Giacomo, di mestiere calzolaio, e da Luigia Fabbri. La famiglia, numerosissima, si trasferì a Cesena quando [...] unavoltainAmerica - venne ad aggiungersi unaera ospite fisso G. Carducci e dove, di tanto in tanto, faceva la sua comparsa la regina Margherita, ammiratrice del poeta. In onore della sovrana il G. realizzò, in villa Pasolini (ora villa Silvia), una ...
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BORGIOLI, Dino
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Nacque a Firenze il 15 febbr. 1891 da Antonio e da Elvira Rigatti. Si diplomò in ragioneria e nello stesso tempo studiò canto con E. Giachetti. Nel 1917 esordì al Teatro Dal Verme [...] America e apparve alla Chicago Civic Opera. Interpretazioni memorabili, negli anni seguenti, furono quelle, al Teatro Reale dell'Opera di Roma nel 1929, della Traviata, a fianco di CinAmerica, inunavoltain convalescenza da una grave malattia; era ...
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CARENA, Maria
Salvatore De Salvo
Nacque a Piossasco (Torino) l'8 ag. 1891 da Giovanni e Felicina Melano. Dotata di una bella voce di soprano si dedicò allo studio del canto, approdando alla affermata [...] era già all'estero e si presentava al pubblico in Aida ed inin Sud America e da cui fu superata nei ruoli drammatici ma non nella straordinaria versatilità che le consentì di affrontare un repertorio assai più ampio. La C. riuscì ad assicurarsi una ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...