GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] sul tema, con una selezione di pietre preziose) e vi rimase sinché, nel 1816, dopo un breve soggiorno a Milano, scelse di partire per l'America, chiamato dal pittore John Trumbull affinché riproducesse in rame il suo dipinto con la Dichiarazione ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] il C. nel 1366 si impegnò con Nardo di Cione ad aiutarlo ogni volta che del C.: informazione confermata da una lettera di Agnolo Gaddi, in cui in Russia, in Art inAmerica, XVI(1928), p. 31; R. Offner, An Archangel by Bernardo Daddi, in Internat ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] altri fino al 1536 quando, a causa di una incipiente cecità provocata dalle lunghe e continue presenze in fonderia, fece definitivamente ritorno in Italia.
L'impianto era costituito da un recinto in rame adornato di statue che racchiudeva due lapidi ...
Leggi Tutto
CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] per la pala dell'altare maggiore: Sacchi) il C. era entrato in rapporto con la chiesa abbaziale dei gerolamini di S. Sigismondo, che era feconda officina del manierismo cremonese; qui l'artista fu attivo in due fasi: fra il 1538 e il 1542 circa ...
Leggi Tutto
FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] il F., liberale e anticiericale, era impegnato nella agitata vita politica per l'ultima volta a una manifestazione artistica svizzera Fuoco e nelle Pampas, in Le Vie d'Italia e dell'America Latina, XXXI (1925), pp. 1351-1358; C. Nicodemi-M. Bezzola, ...
Leggi Tutto
PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] seguente in italiano e in latino, in cui per la prima volta l'autore sosteneva la separazione di America e VI (1949), pp. 31-33; A. Codazzi, Una descrizione del Cairo di G. Postel, in Studi in onore di C. Manaresi, Milano 1954, pp. 169-206; J. ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] a G. Meda). Datata 1568 è una tela con le Tentazioni di s. volta della sacrestia) e quelli cremonesi di S. Sigismondo con la Cena inC., in Art inAmerica, XXVII (1939), pp. 160-63; M. Monteverdi, Ipittori Campi da Cremona. Questioni cronologiche, in ...
Leggi Tutto
COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] Petrucci che in quegli anni si era fatto costruire dal C. un sepolcro per sé e per i suoi consanguinei nella cripta sottostante l'odierna sacrestia, anch'essa opera del Cozzarelli.
La sacrestia, ariosa ed elegante, è coperta da unavolta a crociera ...
Leggi Tutto
GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] con Modigliani, al quale era unito da una intesa amicizia, una camera ammobiliata in via S. Gallo. Su consiglio di G. Fattori frequentò la Scuola libera del nudo incontrando artisti conterranei, come G.C. Vinzio, e altri in vario modo allievi o ...
Leggi Tutto
PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] . 143; W. Suida, Three newly identified paintings in the Ringling Museum, in Art inAmerica, XXXII (1944), pp. 6-8; F. Hartt, Giulio Romano, New Haven 1958, ad ind.; C. Perina, La pittura, in E. Marani - C. Perina, Mantova. Le arti, III, Mantova 1965 ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...