BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] in condizioni esistenziali ancora di attesa, tra euforiche speranze e l'apatia del lavoro bancario, "eraUna casa inAmerica che riguarda l'ambiente di una profilano volti e P. Pasolini, E. Montale, C. Bo, G. Pampaloni, C. Laurenzi, G. Ghirotti, E. ...
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PAGANO, Bartolomeo
Annalisa Guizzi
– Nacque a Sant’Ilario Ligure presso Nervi (Genova) il 27 settembre 1878, da Giuseppe e da Teresa Marsano, fittavoli di modesta condizione.
Iniziò a lavorare entrando [...] .000 e più all’anno. Più che un attore era la personificazione vivente di un eroe romanzesco: istintivo e unavolta, in Cinema Illustrazione, 1939, n. 6, p. 10; Piccola enciclopedia, ibid., 1937, n. 19, p. 8; L.C. Giudice, Il gigante invecchiato, in ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] di D. Bolognese, che si era ispirato al romanzo di A. Dumas una rappresentazione della Carmen cantata in francese.
Dal 1874 al 1881 il B. si recò molte voltein Baucis di C. Gounod (rappresentato in francese per la prima voltainAmerica) e con ...
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ALBONI, Maria Anna Marzia (detta Marietta)
Alfredo Bonaccorsi
Celebre contralto, nata a Città di Castello il 6 marzo 1826. Studiò prima con un certo Bagioli, insegnante di canto a Cesena, dove ella viveva, [...] in seguito scritturata per una tournée inAmerica (1853). Si produsse anche in sentire la sua voce per l'ultima volta. Ne parlò la stampa, fra d'Amico, A. M., in Encicl. dello Spettac., I, Roma 1954, coll. 248-250; C. Schmidl, Diz. universale dei ...
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AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] repertorio di una trentina di di C. Debussy eseguite per la prima voltainAmerica: Le Villi di G era consentito e dal suo temperamento e dall'estensione (fino al la acuto) della sua robusta e duttile voce. Negli anni del suo soggiorno inAmerica ...
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CAVALLAZZI, Malvina
Alessandra Ascarelli
Si ignorano sia la data che il luogo di nascita della C., che compì la sua formazione professionale presso la scuola di ballo del teatro alla Scala di Milano; [...] chiaro segno, in quella che era ancora una bambina, della grande suoi alunni, presentava la C. ancora unavoltain un ruolo un po' stagione 1910-11 aveva presentato inAmerica un panorama di danze dal 1710 al 1845. La C. lasciò l'insegnamento nel ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] viaggio della Duse inAmerica, che aveva lo unavolta di confrontarsi con l'evolversi degli avvenimenti politici e lo scontro naturale che di anno in anno, poi di mese in mese, maturava era dissidio col D. non c'era, o si era sanato; questi tuttavia ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] quest'epoca era già incominciata la nuova parte dell'opera, "ab inclinatione romani imperii", di cui inviava i primi 8 libri ad Alfonso d'Aragona (giugno 1443), accreditato da P. C. Decembrio e dal Valla, e in concorrenza, ancora unavolta, col Bruni ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] unavolta presa una risoluzione, era capace di portarla avanti con fermezza e coerenza; inoltre, benché animato dall'ardente desiderio di compiere sino in al quale C. VIII America latina, appoggiando l'instancabile azione dei gesuiti in Cile ed in ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 inuna famiglia [...] gioventù, non vi era più concepita in fimiione dell'unione, ma come arma da usare per contrastare l'avanzata del protestantesimo: per la prima volta il C. prendeva atto dell'esistenza di una vera e propria "chiesa", con una sua solida organizzazione ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...