Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] era mai sottoposto a terapia sostitutiva e il 37% l'aveva fatto una sola volta; in state colpite da epatite C, quattro da epatite inAmerica e in Europa la droga ottenuta facendo essiccare i fiori e le foglie della canapa indiana (Cannabis indica), una ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] la prima volta, l’ C., nella penisola. Nel 1887, anno inAmerica Meridionale, guardò con diffidenza al ‘mito della razza’ e assunse connotati particolari, secondo una variante ‘latina’ che, ininuna fogna aperta sul mare il numero di salmonelle era ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] in grado di attivare una risposta immunitaria efficace.
Ancora unavolta 'America Centrale una specie in via d'estinzione che in Inghilterra è scomparsa nel 1979. L'insetto erauna delle cinque specie europee di Maculinea, un genere noto inin cui c'è ...
Leggi Tutto
La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] reazione rigida e una permissiva, anche se quest'ultima era articolata in vari tipi di comportamento. Per esempio, si riteneva in generale che il suicidio fosse meno giustificabile dell'eutanasia (Moor, 1996), a sua volta, l'eutanasia, intesa come ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] unavolta stabilito che alcune di esse erano riconducibili a specifici microrganismi, si erain 22, 1981, pp. 280-290.
Smith 1978: Smith, Dale C., Austin Flint and auscultation inAmerica, "Journal of the history of medicine and allied sciences", 33, ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] 1776-1778). Come egli unavolta affermò: "In un certo senso, in un rimedio universale. Questo ampliarsi delle indicazioni derivò in gran parte da una pratica terapeutica empirica; tuttavia cin Europa dall'America verso la metà del XVI sec., era ...
Leggi Tutto
Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] . Non valgono più dunque le raccomandazioni di Ippocrate di "mangiare di meno e una sola volta al giorno e di camminare il più a lungo possibile". Il progresso in quest'area richiede che si vada ben oltre queste prescrizioni terapeutiche di 2500 anni ...
Leggi Tutto
La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] sul programma, contenuto nel genoma, dal quale dipendono gli sviluppi della vita. Lo fa in vitro, in provetta come si diceva unavolta, ovvero fuori dalla sperimentazione animale che solleva il quesito se sia eticamente corretto infliggere a ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] c'era infatti la possibilità che il sangue andasse incontro a una diluizione e che la carenza di ossigeno che ne sarebbe probabilmente derivata provocasse a sua volta commercio al dettaglio.
L'osteopatia
InAmerica ebbe origine anche un'altra pratica ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] volta Giorgio III, era un medico e al tempo stesso un religioso.
Nel corso del XIX sec. la cura delle malattie mentali venne modificata e riformata in miglioramento. Non c'è da una formidabile donna americana che durante i suoi viaggi inAmerica e in ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...